Una app per censire, mappare e auspicabilmente concorrere a rimuovere la spazzatura che si accumula sulle spiagge europee. L’ha sviluppata la European environment agency (Eea), l’agenzia ambientale europea. Per ora disponibile solo per dispositivi Android (scaricabile dal Google Play store), sta per arrivare anche per gli iPhone e iPad (negli App Store da aprile).
Gruppi organizzati (‘comunità’) e singoli potranno usare la app per caricare dati sull’immondizia che trovano in spiaggia. Con la Marine LitterWatch (Mlw) la robaccia, abbandonata dai bagnanti o gettata dalle barche e poi trasportata sui litorali, viene catalogata per genere (parti di auto, sigarette ed accendini, scarti di animali, posateria in plastica e così via). I dati verranno poi utilizzati nell’ambito della European marine strategic framework directive. Lo scopo, segnala l’eco agenzia Ue, la Eea, servirà “a colmare le carenze nei dati” relativi all’inquinamento e “a coinvolgere i cittadini nella raccolta e monitoraggio” dei rifiuti. L’applicazione Mlw consentirà poi di raccogliere e organizzare i dati, o a realizzare sondaggi sull’immondizia che invade le spiagge europee.
Mlw è stata sviluppata dall’Eea in collaborazione con la Marine conservation society, l’Istituto per l’acqua della Repubblica di Slovenia, la Fondazione per il Mare del Nord e il progetto di ricerca Perseus Fp7.
FONTE: Agenzia dire (www.dire.it)
AUTORE: Roberto Antonini