La maggioranza relativa degli italiani guarda con favore al nuovo Governo guidato da Matteo Renzi: secondo l’indagine condotta dall’Istituto Demopolis per il programma Otto e Mezzo (LA7), quasi un italiano su due, il 48%, esprime un giudizio positivo sul nuovo Presidente del Consiglio; il 37% dà fiducia alla squadra di Governo. Premier e Ministri ricevono comunque valutazioni migliori rispetto alla composita alleanza che sostiene l’Esecutivo, apprezzata da appena il 29%. Nella percezione dei cittadini interpellati da Demopolis, è proprio la fragilità della maggioranza parlamentare, analoga a quella che sosteneva Letta, il principale rischio per il nuovo Esecutivo.
Apprezzamenti e criticità risultano politicamente trasversali, mentre un quinto degli italiani appare più prudente e sospende pragmaticamente il giudizio in attesa di vedere all’opera la squadra dell’ex Sindaco di Firenze.
Qual è la novità di questo Governo? Per il 54% degli italiani intervistati dall’Istituto diretto da Pietro Vento, la principale innovazione è lo stesso Premier, Matteo Renzi. È un Esecutivo, agli occhi dell’opinione pubblica, nel quale la figura del Presidente del Consiglio appare predominante. Colpiscono anche la presenza di molte donne, evidenziata dal 27%, e l’ulteriore ricambio generazionale. Per un significativo 36% non c’è invece alcuna novità rispetto ai precedenti Governi. Quasi quattro italiani su dieci – secondo il sondaggio Demopolis – avrebbero voluto una più forte discontinuità rispetto al passato.
“I cittadini – afferma il direttore di Demopolis Pietro Vento – sembrano per il momento dare ampio credito a Matteo Renzi. Ma appaiono scettici sull’orizzonte del 2018: appena il 15% pensa che il Governo durerà sino alla conclusione naturale della legislatura. Poco meno di un quarto ipotizza una durata di 2 o 3 anni. Il 40%, la maggioranza relativa degli italiani, crede che si tornerà alle urne tra poco più di un anno”.
FONTE: Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis