La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha sottolineato con forza l’importanza del sostegno dell’Unione Europea alla Siria durante un intervento in plenaria al Parlamento europeo.
L’intervento coincide con una serie di incontri chiave in Medio Oriente, in seguito al crollo del regime di Assad.
Questa settimana, von der Leyen si è recata in Turchia e Giordania, dialogando con i leader della regione per delineare la visione europea del futuro della Siria. Il suo messaggio è stato chiaro: l’Europa è pronta a sostenere l’unità nazionale siriana e a promuovere uno stato che rispetti tutte le minoranze.
Ankara: un dialogo cruciale con il presidente Erdoğan
Il 17 dicembre, la presidente von der Leyen ha incontrato ad Ankara il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan. Durante una dichiarazione congiunta, ha descritto il crollo del regime siriano come una nuova speranza per il popolo siriano, pur riconoscendo le sfide che ne derivano.
“La Siria merita una transizione pacifica, che preservi l’integrità territoriale e la sovranità del Paese, rafforzi le istituzioni statali e rifletta le aspirazioni di tutte le sue comunità,” ha dichiarato. Von der Leyen ha poi evidenziato l’importanza di proteggere le minoranze e di garantire l’unità nazionale, sottolineando il ruolo centrale della Turchia nella stabilizzazione della regione, anche per prevenire una possibile recrudescenza di Daesh.
L’Unione Europea è determinata a sostenere la Siria in questo momento cruciale. Von der Leyen ha annunciato l’ampliamento degli aiuti umanitari, che quest’anno superano i 160 milioni di euro, e il lancio di un ponte aereo umanitario per fornire beni di prima necessità, con le prime consegne previste a breve.
Riconoscendo il ruolo della Turchia nell’ospitalità di milioni di rifugiati siriani, l’UE ha stanziato ulteriori 1 miliardo di euro per migliorare l’accesso all’istruzione e ai servizi sanitari per queste comunità. Contestualmente, in collaborazione con l’UNHCR, si lavorerà affinché i rimpatri dei rifugiati siano volontari, sicuri e dignitosi.
Amman: il sostegno al re Abdullah II
Il giorno precedente, von der Leyen ha incontrato ad Amman il re Abdullah II di Giordania. L’incontro è stato l’occasione per ribadire il sostegno dell’UE alla transizione politica siriana e per rafforzare gli aiuti umanitari attraverso il territorio giordano. Inoltre, è stato riaffermato l’impegno europeo nel ripristino dei servizi essenziali e delle infrastrutture, un passo fondamentale per garantire una ripresa sostenibile.
Un ponte umanitario per la speranza
A margine delle visite, la presidente von der Leyen ha confermato il lancio di un’operazione aerea umanitaria per la Siria, finalizzata a consegnare forniture di emergenza nelle aree più colpite. Questo intervento si inserisce in un quadro più ampio di aiuti volti a rispondere alle esigenze immediate della popolazione e a gettare le basi per una ricostruzione inclusiva.
L’Unione Europea, insieme ai partner regionali, intende garantire che la Siria possa affrontare questa fase di transizione con il supporto necessario, promuovendo pace, stabilità e diritti per tutti i suoi cittadini.