La guida completa per i dipendenti pubblici: tramite le FAQ curate da NoiPA tutto quello che serve sapere in merito al Bonus Natale 2024.
Quest’agevolazione rappresenta un’indennità una tantum destinata ai lavoratori dipendenti con specifici requisiti reddituali e familiari. Ecco tutto quello che c’è da sapere per accedere a questo incentivo, che sarà erogato a dicembre per chi soddisfa le condizioni richieste.
Le informazioni qui di seguito, inoltre, possono rappresentare un utile promemoria per quello che occorre fare: per tutte le FAQ vi rimandiamo al documento in PDF in allegato alla fine di questo articolo.
Requisiti per accedere al Bonus Natale 2024
Per beneficiare del bonus, è necessario rispettare le seguenti condizioni:
- Reddito complessivo: non deve superare i 28.000 euro annui.
- Composizione familiare: il richiedente deve avere un coniuge (non separato) e almeno un figlio fiscalmente a carico o, in caso di genitore single, almeno un figlio a carico.
- Imposta lorda: deve superare la detrazione spettante per i redditi da lavoro dipendente.
Come richiedere il Bonus
L’erogazione del bonus non avviene automaticamente. I lavoratori devono inoltrare richiesta al proprio sostituto d’imposta secondo le modalità indicate dallo stesso. Per i dipendenti pubblici gestiti da NoiPA, è disponibile un’apposita funzione Self Service nell’Area personale NoiPA, sotto la sezione “Servizi” > “Stipendiali”. La scadenza per inoltrare la domanda è fissata al 22 novembre 2024, ore 12:00.
Accesso al portale NoiPA
Per accedere all’area riservata di NoiPA, sono necessari SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Gli utenti possono accedere senza inserire una OTP se utilizzano la CIE livello 3 o la CNS, mentre coloro che accedono con SPID livello 2 o CIE livello 2 devono generare un OTP tramite l’app NoiPA.
Tempistiche di erogazione
Il bonus sarà versato con il cedolino di dicembre, insieme alla tredicesima mensilità. Qualora la richiesta non venisse inoltrata entro la scadenza, il lavoratore potrà recuperare il bonus attraverso la dichiarazione dei redditi del 2025.
Disposizioni particolari per il personale sanitario e i supplenti brevi
- Personale sanitario: chi lavora per Aziende Sanitarie o Ospedaliere dovrà presentare domanda direttamente al proprio datore di lavoro entro il 27 novembre 2024.
- Supplenti brevi e saltuari: anch’essi possono richiedere il bonus, che sarà calcolato in base ai giorni di servizio retribuiti. In caso di concessione non spettante o parziale, l’importo sarà recuperato nella dichiarazione dei redditi del 2025.
Ulteriori chiarimenti
- Bonus proporzionale al periodo di lavoro: per chi ha lavorato solo una parte del 2024, l’importo sarà calcolato sui mesi effettivamente lavorati.
- Compatibilità con altri benefici: il bonus è cumulabile con l’assegno unico per figli minori di 21 anni.
- Contratti part-time: l’importo del bonus non subisce riduzioni per orario ridotto.
- Errori nella richiesta: per correggere eventuali errori, la richiesta precedente deve essere annullata e ripresentata.
Cosa succede se il bonus non viene erogato?
Nel caso in cui il bonus non venga erogato con la busta paga di novembre 2024, i beneficiari avranno l’opportunità di recuperarlo durante la dichiarazione dei redditi per l’anno 2025, presentata nel 2026. Questo meccanismo di recupero permette di accedere comunque all’importo, garantendo che chi ne ha diritto possa ottenerlo anche in caso di problemi tecnici o ritardi nella distribuzione iniziale.
D’altro canto, se l’indennità risultasse non spettante, o se l’importo calcolato fosse inferiore a quanto già versato, NoiPA provvederà a un conguaglio sulla busta paga di febbraio 2025. In pratica, questa operazione di rettifica consentirà di trattenere l’importo in eccesso o di correggere la somma erogata, in modo da allineare gli importi percepiti con quelli effettivamente spettanti ai beneficiari.
Il documento con tutte le FAQ di NoiPA sul Bonus Natale 2024
Qui il documento completo in formato PDF.
