Siamo preoccupati perché la legge di bilancio penalizza gli investimenti degli Enti locali, taglia il turn over bloccando il percorso di rinnovamento e qualificazione del personale delle Province e non prevede risorse per attuare la riforma delle Province, da tutti evocata ma ancora una volta rinviata. Per questo come UPI chiediamo un ripensamento del Governo e il sostegno del Parlamento, per dare corpo e gambe ai territori e alle comunità locali”.

Lo ha detto il rappresentante delle Province, Luca Menesini, intervenuto per l’UPI in audizione alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato sulla Legge di bilancio 2025.

La norma sul personale è in aperto contrasto con la riforma della PA – ha detto Menesini – e fino al 2027 non ci sono fondi per i investimenti. Per questo come UPI chiediamo che sia cancellato il taglio del turn over e che si preveda un piano triennale di investimenti sull’Edilizia scolastica, a partire dal 2026 per proseguire la costruzione di nuove scuole e palestre, e un piano triennale di investimenti sulla viabilità provinciale, a partire dal 2026 per la messa in sicurezza della rete viaria e disporre di infrastrutture in grado di contrastare il dissesto idrogeologico e gli effetti dei cambiamenti climatici”.

Per quanto riguarda le Province poi ha concluso Menesinicontinuano le prese di posizione di Parlamento e Governo sulla necessità di avviare una riforma per restituire forza a queste istituzioni e ai territori, ma occorre che Parlamento e Governo traducano questi impegni in interventi e atti puntuali di riforma delle Province”.


Fonte: UPI - Unione Province d'Italia