Vediamo di cosa si tratta nello specifico l’esonero dall’obbligo di assumere lavoratori disabili e come funziona.


Secondo la legge 68/1999, le aziende private con almeno 15 dipendenti sono obbligate ad assumere iscritti all’elenco provinciale dei disabili o in quello delle categorie protette.

Il numero di assunzioni varia a seconda del numero dei dipendenti presenti nell’azienda e va da uno (per le aziende che hanno da 15 a 35 dipendenti) al 7% (per le aziende con oltre 50 dipendenti).

Ci sono, però, delle aziende che possono usufruire di un esonero dall’obbligo di assumere lavoratori con disabilità.
Ecco come funziona.

Esonero obbligo assunzioni lavoratori disabili: tutto quello che c’è da sapere

Con la nota n°15466/2024, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha pubblicato delle istruzioni operative dettagliate, riguardanti la nuova procedura di esonero dalle assunzioni obbligatorie del collocamento mirato per i lavoratori disabili.

La misura si applica alle aziende che impiegano addetti impegnati in lavorazioni ad alto rischio di infortunio, con un tasso di premio Inail pari o superiore al 60 per mille.

Per poterne usufruire, però, bisogna:

  • Presentare un’autocertificazione di esonero dall’obbligo di assumere lavoratori con disabilità, come previsto dalla Legge n°68/1999;
  • Versare un contributo esonerativo, pari a 39,21 euro, per ogni giorno lavorativo per ciascun lavoratore disabile non assunto.

Come si presenta l’autocertificazione?

L’autocertificazione deve essere inviata esclusivamente in via telematica, tramite il portale Servizi Lavoro del Ministero del Lavoro, al quale accedere con Spid, Cie o Cns.

Nell’autocertificazione bisognerà inviare alcuni dati importanti, come il numero degli addetti impegnati in lavorazioni ad alto rischio e la quota di esonero richiesta.

La nuova piattaforma è attiva dallo scorso 3 ottobre 2024, dopo essere stata aggiornata dai sistemi ministeriali.

Come effettuare il pagamento del contributo esonerativo

Il versamento del contributo esonerativo può essere effettuato tramite la piattaforma PagoPA.
Gli avvisi vengono generati automaticamente, dopo aver compilato l’autocertificazione e devono essere saldati entro il giorno 10 di ogni mese.

Il contributo copre 22 giorni lavorativi al mese e ammonta a circa 2597,86 euro a trimestre, per ogni lavoratore non assunto per cui si richiede l’esonero.

L’autocertificazione può essere utilizzata anche per i trimestri successivi, se non ci sono variazioni. Al contrario, se ci sono cambiamenti, bisognerà inviare una nuova autocertificazione entro 60 giorni.

Se il datore di lavoro non paga il contributo, decade il diritto di esonero e dovrà procedere con l’assunzione di lavoratori con disabilità entro 60 giorni dal termine del trimestre in corso.