A partire dal 24 settembre 2024 gli operatori comunali dovranno rispettare le nuove modalità di accesso all’ANPR (Anagrafe Nazionale Popolazione Residente): ecco tutti i dettagli.
Lo stabilisce la Circolare del DAIT numero 76, pubblicata il 19 settembre 2024 sul sito del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.
Si tratta di un ulteriore passo verso l’integrazione delle tecnologie digitali nei processi della Pubblica amministrazione, in linea con il percorso di transizione in corso negli ultimi anni.
Che cos’è l’ANPR?
L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) è la banca dati unica che semplifica i servizi anagrafici per tutti i cittadini italiani. Istituita con la legge n. 122 del 2010, l’ANPR è entrata in funzione a regime il 1° gennaio 2022.
Con l’ANPR i cittadini possono in prativa verificare i propri dati anagrafici e fruire di alcuni servizi digitali, attraverso il collegamento online con il comune di competenza.
Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri ha pubblicato sul proprio sito una nota stampa in cui sottolinea l’importante traguardo raggiunto per l’evoluzione digitale del Paese.
I benefici, in termini di semplificazione delle procedure, ricadono sia sui cittadini che sulle pubbliche amministrazioni.
Liste elettorali, certificati digitali e diritti di partecipazione
I nuovi servizi consentono, infatti, a tutti i residenti in Italia e ai cittadini italiani residenti all’estero iscritti nelle liste elettorali di consultare, tramite l’area riservata del portale ANPR, la propria posizione elettorale, in particolare il comune e la sezione presso cui recarsi in occasione delle consultazioni elettorali.
Inoltre, i cittadini possono scaricare diverse tipologie di certificati digitali in modo autonomo e gratuito, come il certificato di iscrizione nelle liste elettorali o un certificato di godimento dei diritti politici. I cittadini comunitari, residenti in Italia e non ancora presenti nelle liste elettorali del Comune di residenza, possono anche richiederne l’iscrizione direttamente online dall’area riservata del portale ANPR.
Si fa presente che i cittadini residenti nei comuni e gli iscritti all’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero (AIRE) inviare la dichiarazione di cambio di residenza senza passare allo sportello, sia per trasferimenti all’interno dello stesso comune, sia per cambi di residenza tra comuni diversi, sia per rimpatriare in Italia. Possono poi verificare e chiedere online ai comuni di competenza l’eventuale correzione dei propri dati anagrafici con il servizio di richiesta di rettifica dei dati.
Infine, per quanto riguarda i diritti di partecipazione dei cittadini, prende vita la Piattaforma Referendum, l’infrastruttura che consente la raccolta di firme per proposte referendarie o per progetti di legge di iniziativa popolare, che già oggi utilizza i dati elettorali presenti in ANPR per verificare in tempo reale, tramite la Piattaforma Digitale Nazionale Dati di interoperabilità (PDND), il diritto di voto dei cittadini sottoscrittori, evitando onerose richieste di certificati elettorali ai comuni interessati.
Le nuove modalità di accesso all’ANPR per gli operatori comunali
La Circolare DAIT n.76/2024 introduce la possibilità di utilizzare SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi) come alternative alla smart card, finora l’unico mezzo per accedere alla piattaforma. Questa novità rappresenta un passo avanti verso la digitalizzazione e la semplificazione dell’accesso ai servizi pubblici da parte degli operatori autorizzati.
Come funziona l’accesso alla web application ANPR
Gli addetti comunali potranno utilizzare una delle seguenti modalità di identificazione digitale sopra indicate per accedere alle diverse sezioni della piattaforma ANPR.
Una volta effettuato il login, l’utente verrà automaticamente indirizzato all’area per cui è autorizzato, che può riguardare i servizi anagrafici, elettorali o di stato civile. Se l’operatore è abilitato per più di un’area, il sistema mostrerà una pagina di scelta tra le opzioni disponibili. Inoltre, sarà sempre possibile passare da una sezione all’altra utilizzando i collegamenti presenti nella parte superiore della schermata.
Obiettivo: semplificazione e sicurezza
Questa modifica non solo amplia le opzioni di accesso per gli operatori comunali, ma ha anche l’obiettivo di aumentare la sicurezza e la flessibilità del sistema. Utilizzando SPID, CIE e CNS, infatti, gli utenti possono contare su un’identificazione sicura e certificata, senza dover ricorrere a dispositivi fisici come le smart card.
L’introduzione delle identità digitali segue la tendenza generale della Pubblica Amministrazione italiana, che negli ultimi anni ha puntato a migliorare l’efficienza e l’accessibilità dei suoi servizi online. Questo cambiamento consentirà agli operatori comunali di gestire in modo più rapido e sicuro le procedure anagrafiche, elettorali e dello stato civile, facilitando così il loro lavoro quotidiano.
Il supporto della Golem Net in materia di ANPR
Ricordiamo che con le ultime modifiche normative introdotte in materia di servizi demografici sarà possibile desumere da ANPR tutti i dati e le variazioni avvenute nell’ultimo periodo dall’archivio della popolazione e risulteranno facilitate anche le operazioni inerenti alla gestione della popolazione residente nel Comune e di quella iscritta all’AIRE (Anagrafe degli italiani residenti all’estero).
Per poter agevolare tutti i Comuni alle prese con gli ultimi aggiornamenti informatici e mettere in pari gli addetti ai lavori a livello tecnologico, la Golem Net, software house specializzata in soluzioni dedicate alle PA, ha deciso di supportare gli Enti in questa fase di transizione. I tecnici specializzati accompagneranno pertanto l’Ente durante tutte le fasi del processo.
Per maggiori informazioni è possibile compilare la form in questa pagina; o, in alternativa, contattare direttamente il numero 06 959 951 60, scrivere un messaggio WhatsApp al numero 342 014 7374 oppure ancora inviare una email a commerciale@golemnet.it
Finanziamenti PNRR per adesione a Stato Civile Digitale
Infine si fa presente che si è appena aperta la seconda finestra dell’avviso pubblico nell’ambito delle iniziative di Pa digitale 2026 legato alla Misura 1.4.4 del PNRR: il bando riservato ai comuni per supportarli nel processo di adesione allo Stato Civile digitale (ANSC).
Lo scopo di questo finanziamento è, in breve, quello di migliorare l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR): questo sub-investimento 1.4.4 prevede ai fini della digitalizzazione amministrativa l’adeguamento e l’evoluzione tecnica della piattaforma , estendendo le sue funzionalità ai comuni per l’utilizzo dell’Archivio Nazionale informatizzato dei registri dello Stato Civile (ANSC).
Per venire incontro a coloro che devono gestire i finanziamenti ad hoc previsti dal PNRR la Golem Net, offre il proprio supporto per aiutare i Comuni e i clienti richiedenti alla finalizzazione della domanda anche per questo specifico avviso.
In qualità di fornitori del software dei servizi demografici in uso presso gli uffici comunali, il centro di sviluppo della software house ha in corso di predisposizione la soluzione informatica perfettamente integrata per l’estensione dell’utilizzo dell’Anagrafe nazionale digitale (ANPR) – Adesione allo Stato Civile Digitale (ANSC), coerentemente con le esigenze tecniche dell’avviso.
Per richiedere maggiori informazioni e un preventivo si può compilare questa form: oppure in alternativa è possibile scrivere un messaggio WhatsApp al numero: 342 014 7374 o inviare una email a commerciale@golemnet.it
Qui la Guida Pratica alla Procedura di Candidatura alla misura 1.4.4 del P.N.R.R. Anagrafe Nazionale Stato Civile (ANSC).
Qui invece l’informativa Golem Net ai Comuni sull’avviso PNRR 1.4.4
Documenti utili
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it - Δ