Rettificate definitivamente le graduatorie finali del personale da destinare all’estero, stabilite nell’ambito del Concorso MAECI personale ATA e Docenti 2024.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ha recentemente aggiornato in modo definitivo le graduatorie per il personale docente e ATA destinato all’estero, relative al Concorso MAECI 2024. Questa revisione riguarda sia il personale docente che quello amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA), stabilendo criteri precisi per la partecipazione e la selezione.
Requisiti di servizio per la partecipazione
Per poter accedere alla selezione, era necessario che il personale docente e ATA avesse maturato almeno tre anni di servizio effettivo, dopo il periodo di prova, nel ruolo di appartenenza in territorio nazionale. Per i docenti, ciò significa che devono aver prestato servizio in una delle classi di concorso, sia per l’infanzia che per la primaria. Per il personale ATA, il requisito è relativo al profilo professionale specifico.
In particolare, i docenti di scuola primaria sono idonei per insegnare la lingua e la cultura italiana all’estero, nelle iniziative scolastiche descritte all’articolo 10 del Decreto Legislativo che regolamenta le Scuole Italiane all’Estero (SCI).
Esclusioni dalla selezione
Sono esclusi dalla selezione:
- coloro che hanno già svolto più di un mandato all’estero, anche se di durata inferiore o pari a sei anni, inclusi gli anni di assunzione;
- chi ha completato un mandato di servizio all’estero della durata di nove anni o più;
- coloro che non possono garantire una permanenza all’estero di sei anni scolastici a partire dall’anno scolastico 2024/2025;
- e chi attualmente presta servizio all’estero, poiché non sarebbe possibile rispettare il requisito del sessennio di servizio in territorio nazionale previsto dall’articolo 21, comma 1 del Decreto Legislativo.
Validità delle graduatorie
Le graduatorie aggiornate sono consultabili sul sito ufficiale del MAECI, dove hanno valore di notifica ufficiale. La validità di queste graduatorie è stabilita per nove anni, a meno che non vengano approvate nuove graduatorie in seguito, come previsto dalla Legge 29 luglio 2024, n. 106.
Queste disposizioni mirano a garantire che il personale inviato all’estero abbia una solida esperienza e continuità nel servizio, assicurando così un alto livello di qualità e stabilità nelle scuole italiane all’estero.