Dopo la pausa estiva, tornano le scadenze fiscali per il mese di settembre 2024: ecco quali saranno.
Il mese di settembre suona un po’ come un “nuovo inizio” e lo è anche per le scadenze fiscali, che tornano dopo l’irregolarità del mese di agosto, a causa della pausa estiva.
Si parte già il 2 settembre: i proprietari degli autoveicoli con potenza superiore a 35kw sono tenuti a pagare il bollo in scadenza a luglio 2024. Il limite si applica ai residenti nelle regioni che non hanno stabilito termini diversi per il rinnovo della tassa automobilistica.
Il 2 settembre è anche l’ultimo giorno per il versamento del Superbollo, l’addizionale erariale alla tassa automobilistica per i proprietari di autoveicoli con potenza superiore a 185kw.
Inoltre, entro il 2 settembre gli enti non commerciali e i produttori agricoli devono versare l’iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese di luglio.
Vediamo quali sono le prossime scadenze principali.
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Scadenze fiscali settembre 2024: ecco quali sono
Il mese di settembre sarà ricco di appuntamenti fiscali per contribuenti e imprese, come il versamento della quinta rata della rottamazione quater o i contributi Inps.
Vediamo allora il calendario fiscale di settembre 2024.
15 settembre
Per i contribuenti che hanno aderito alla rottamazione quater per i debiti pendenti, la scadenza per il pagamento della quinta rata è slittata al 15 settembre.
Il Consiglio dei Ministri, infatti, ha posticipato la scadenza, inizialmente prevista per lo scorso 31 luglio.
16 settembre
Il 16 settembre sarà una giornata ricchissima di scadenze.
I condomini, in qualità di sostituti d’imposta, che hanno operato ritenute a titolo di acconto sui corrispettivi pagati ad agosto per prestazioni relative a contratti di appalto, di opere o servizi effettuati nell’esercizio d’impresa, dovranno versarle entro il 16 settembre, mediante modello F24.
Entro il 16 settembre, i soggetti che esercitano attività di intrattenimento dovranno versare l’imposta relativa alle attività svolte in continuità nel mese precedente. Il versamento dovrà avvenire mediante Modello F24, col codice tributo 6728.
Il 16 settembre sarà l’ultimo giorno anche per i soggetti che operano nell’esecuzione di transazioni finanziarie (come banche, società fiduciarie e notai) per versare la Tobin Tax, relativa a trasferimenti della proprietà di azioni o altri strumenti finanziari partecipativi, effettuati nel mese di agosto.
Il pagamento potrà essere effettuato tramite Modello F24, coi codici tributo 4058/4059/4060, a seconda della tipologia di transazione.
Entro questo giorno, gli enti e gli organismi pubblici dovranno versare l’Iva dovuta a seguito di scissione dei pagamenti di agosto (Split Payment).
Il 16 settembre, inoltre, sarà l’ultimo giorno per il versamento dei contributi previdenziali Inps, sui compensi per i collaboratori, nel mese precedente. Nelle collaborazioni coordinate, il contributo è per 2/3 a carico del committente e per 1/3 a carico del collaboratore. L’obbligo di versamento compete al committente, anche per la quota del lavoratore, che viene trattenuta dal compenso.
Inoltre, entro questa data, i sostituti d’imposta dovranno versare le ritenute operate nel mese precedente, sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi di capitale e redditi diversi.
Il 16 settembre sarà anche l’ultimo giorno per versare la ritenuta del 21% sui canoni incassati o pagati nel mese precedente, relativi ai contratti di locazione breve. Il pagamento interesserà i soggetti residenti che operano nell’intermediazione immobiliare o che gestiscono i portali telematici che mettono in comunicazione proprietari e affittuari.
Infine, il 16 settembre sarà l’ultimo giorno, per i sostituti d’imposta, che devono versare l’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione.
20 settembre
Entro il 20 settembre, le imprese elettriche dovranno inviare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone tv addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente.
Sempre in questa data, scadrà anche il versamento dei contributi mensili Fasc (Fondo agenti spedizionieri e corrieri), relativi al mese di agosto.
25 settembre
Il 25 settembre scadrà il termine per la presentazione degli elenchi riepilogativi relativi a cessioni e acquisti intracomunitari di beni.
Stessa scadenza anche per le prestazioni di servizi resi da soggetti passivi UE.
Ad essere interessati sono gli obblighi mensili, in riferimento alle operazioni effettuate nel mese di agosto.
30 settembre
Per l’ultimo giorno del mese, è fissata la scadenza per l’invio del Modello 730/2024, sia nella versione precompilata dall’Agenzia delle Entrate e sia nella versione ordinaria.
Il modulo può essere trasmesso dal contribuente al Caf, ad un professionista abilitato o al proprio sostituto d’imposta.
Per quanto riguarda il modello Redditi, invece, la scadenza è slittata dal 15 al 31 ottobre.
Qui è possibile consultare lo scadenzario dell’Agenzia delle Entrate, con tutte le scadenze del mese.
