Nuove regole in materia di ricostruzione e riallineamento di carriera per il personale scolastico: scopriamo cosa cambia dal 1° Settembre 2024.


A partire dal prossimo mese la legge 103/2023 introduce significative modifiche nella valutazione del servizio pre-ruolo per i nuovi assunti nel settore scolastico. La normativa stabilisce che, per i neo-assunti, tutto il servizio pre-ruolo effettivamente prestato sarà valutato per intero, un cambiamento che avrà un impatto considerevole sulle carriere e sugli stipendi del personale scolastico.

Come funziona il riallineamento di carriera dal 1° settembre 2024?

Per i docenti assunti prima di questa data, esiste un’opportunità di riallineamento della carriera che consente di recuperare parte del servizio pre-ruolo precedentemente congelato. In particolare, dopo un periodo di servizio variabile tra i 16 e i 24 anni, a seconda del grado e della tipologia di personale, è possibile richiedere il recupero di un terzo del servizio pre-ruolo accumulato oltre i primi 4 anni, grazie alla domanda di riallineamento prevista dall’articolo 489 del Decreto Legislativo 297/94.

I chiarimenti del MEF

La recente nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) RGS PROT. 125967 del 10 maggio 2024 fornisce chiarimenti sulle modalità operative per applicare il riallineamento della carriera. Questa nota si basa sull’articolo 4, comma 3, del Decreto del Presidente della Repubblica 23 agosto 1988, n. 399, che stabilisce che al raggiungimento di determinati traguardi di servizio, il personale scolastico può ottenere il riconoscimento dell’anzianità utile ai fini economici, equivalente a un terzo del servizio pre-ruolo non riconosciuto precedentemente.

In dettaglio, l’articolo 4, comma 3, del DPR 399/1988 prevede che:

  • al compimento del sedicesimo anno di servizio, per i docenti delle scuole secondarie di secondo grado,
  • al diciottesimo anno per i docenti della scuola primaria e dell’infanzia, per i docenti delle scuole medie e per i coordinatori amministrativi e ITP,
  • inoltre al ventesimo anno per il personale amministrativo e tecnico (inclusi collaboratori scolastici, infermieri, cuochi e guardarobieri),
  • infine al ventiquattresimo anno per i docenti di conservatori e accademie, è previsto il recupero del servizio utile ai soli fini economici, che rappresenta un terzo del servizio pre-ruolo oltre i quattro anni iniziali.

Il riallineamento della carriera consente ai docenti di ottenere un incremento del loro stipendio mensile. Tuttavia, è importante sottolineare che il riallineamento interessa esclusivamente il personale a tempo indeterminato con più di quattro anni di servizio pre-ruolo. Chi ha accumulato fino a quattro anni di servizio pre-ruolo non deve intraprendere alcuna azione per beneficiare di questa misura.

La nota MEF chiarisce che:

  • la “ricostruzione di carriera” è un provvedimento che scaturisce dalla domanda dell’interessato e viene regolata da norme primarie.
  • il “riallineamento di carriera” è regolato da norme contrattuali specifiche e non richiede una domanda da parte del personale; è un diritto automatico che scatta al compimento dell’anzianità prevista.

Scuole obbligate ad adottare d’ufficio il provvedimento di riallineamento

In sostanza, le istituzioni scolastiche sono obbligate ad adottare d’ufficio il provvedimento di riallineamento di carriera, considerando eventuali interruzioni di servizio. Qualora non vi siano interruzioni, l’atto amministrativo di riallineamento dovrà specificare l’assenza di tali interruzioni.

Infine, è importante notare che i maggiori importi retributivi derivanti dal riallineamento sono prescritti se riferiti a periodi antecedenti i cinque anni dalla prima sollecitazione del personale, a meno che tale sollecitazione sia avvenuta prima del quinto anno successivo al raggiungimento delle condizioni di anzianità stabilite.

Queste modifiche rappresentano un passo importante verso un riconoscimento più equo del servizio pre-ruolo e offrono al personale scolastico l’opportunità di vedere finalmente valorizzato il lavoro svolto durante il periodo di pre-ruolo.

La nota del MEF

Qui il documento completo.