Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha lanciato oggi un avviso pubblico in ambito PNRR rivolto a Comuni, Province e città metropolitane per finanziare la costruzione di mille nuove mense scolastiche.
L’impegno di spesa di 515 milioni e 481mila euro, rappresenta un’opportunità per migliorare l’offerta scolastica, soprattutto nelle aree più svantaggiate del Paese, contribuendo a ridurre le disuguaglianze e a potenziare il tempo pieno nelle scuole.
Scopriamo dunque quali sono i dettagli del bando.
Avviso pubblico PNRR per mille nuove mense scolastiche
L’obiettivo principale è quello di supportare le scuole nell’ampliamento del tempo pieno, rispondendo alle esigenze finora insoddisfatte dei territori.
Secondo i dati del Portale Unico dei Dati della Scuola – Ambito Edilizia Scolastica, esiste una disparità significativa tra le diverse aree del Paese: al Sud solo il 26% delle scuole primarie dispone di una mensa, contro il 54% del Centro-Nord, e solo il 38% delle scuole dell’infanzia ha una mensa, rispetto al 65% del Centro-Nord.
Tipologie di interventi finanziabili
Il bando prevede il finanziamento per diversi tipi di interventi:
- nuova costruzione: edificazione di nuove mense scolastiche
- demolizione e ricostruzione: abbattimento di strutture obsolete e costruzione di nuovi edifici
- messa in sicurezza e riqualificazione: miglioramento delle strutture esistenti per renderle sicure e funzionali
- riconversione: trasformazione di edifici esistenti in mense scolastiche.
Scadenza per presentare domanda
Gli enti locali hanno tempo fino alle ore 18:00 del 6 settembre 2024 per presentare le loro candidature. Per agevolare la partecipazione al bando, il Ministero ha predisposto una procedura semplificata di adesione attraverso il portale del MIM (https://pnrr.istruzione.it/). Sono previste anche specifiche azioni di accompagnamento amministrativo e tecnico, oltre a webinar e incontri informativi e formativi sul territorio.
Tempistiche per i lavori
Gli interventi devono rispettare scadenze precise:
- affidamento dei lavori entro il 31 gennaio 2025
- consegna dei lavori entro il 31 marzo 2025
- completamento dei lavori entro il 31 marzo 2026
- collaudo entro il 30 giugno 2026.
Inoltre, gli enti locali devono garantire che gli edifici finanziati mantengano la destinazione d’uso scolastico per almeno cinque anni e che le mense siano adeguate al numero di studenti che ne usufruiranno.