Il dominio delle grandi aziende tecnologiche come Google, Facebook e Amazon ha strutturato radicalmente il settore di Internet. L’industria digitale si trova ad affrontare uno scontro tra due forze apparentemente opposte: Big Tech e Reti Decentralizzate (DeFi).

Big Tech, da un lato, rappresenta i giganti affermati del settore tecnologico – aziende come Google, Facebook e Amazon – noti per le loro piattaforme centralizzate e il vasto controllo sui dati degli utenti.

La finanza decentralizzata (DeFi), d’altro canto, è un movimento fiorente basato sulla tecnologia blockchain. Mira a creare un sistema finanziario peer-to-peer, eliminando la necessità di intermediari come banche e istituzioni finanziarie tradizionali.

Nonostante le loro apparenti differenze, esiste una tensione latente tra Big Tech e DeFi.

Le grandi aziende tecnologiche esercitano un potere immenso sulle interazioni online, sui dati e sulle transazioni finanziarie. La DeFi, tuttavia, sfida questa posizione dominante proponendo un’alternativa decentralizzata.

Tuttavia, la nostra tesi è che l’eradicazione totale della DeFi da parte delle Big Tech è improbabile. I potenziali benefici della collaborazione, uniti alle sfide intrinseche legate allo schiacciamento di un movimento globale, rendono la collaborazione uno scenario più probabile.

La collaborazione tra Big Tech e DeFi

Sebbene Big Tech e DeFi possano sembrare in rotta di collisione, uno sguardo più attento rivela il potenziale per una partnership reciprocamente vantaggiosa.

Accesso all’innovazione

La DeFi è un focolaio di innovazione. Big Tech può sfruttare questi progressi per migliorare i propri servizi. Ad esempio, l’integrazione di soluzioni di archiviazione dati sicure basate su blockchain della DeFi può migliorare la privacy e la sicurezza degli utenti sulle piattaforme Big Tech.

Inoltre, Big Tech potrebbe sfruttare l’attenzione della DeFi su transazioni più veloci attraverso le criptovalute per semplificare i pagamenti in piattaforma.

Esperienza utente migliorata

I consumatori chiedono sempre più un maggiore controllo sui propri dati. Integrandosi con i protocolli DeFi, Big Tech può offrire agli utenti più opzioni per la gestione dei propri dati.

Ciò potrebbe comportare la possibilità per gli utenti di scegliere come archiviare e condividere i propri dati, potenzialmente attraverso portafogli DeFi sicuri o strumenti di trading simili immediate alrex. Questo spostamento verso l’empowerment degli utenti può portare a un’esperienza utente più positiva e a una maggiore fiducia nelle piattaforme Big Tech.

Espansione del mercato

La DeFi si rivolge a una base di utenti esperti di tecnologia e finanziariamente indipendenti. Collaborando con la DeFi, Big Tech può attingere a questo mercato in crescita ed espandere la sua portata.

Supponiamo che tu stia offrendo servizi finanziari come prestiti e prestiti direttamente su una piattaforma Big Tech alimentata da protocolli DeFi sicuri. Ciò non solo attira nuovi utenti, ma crea anche nuovi flussi di entrate per le Big Tech.

Reputazione migliorata

Le grandi aziende tecnologiche hanno dovuto affrontare critiche per problemi di privacy dei dati e controllo centralizzato. La collaborazione con la DeFi può aiutarli ad affrontare queste preoccupazioni.

Le Big Tech possono ricostruire la fiducia e migliorare la propria immagine pubblica dimostrando un impegno per l’innovazione e la responsabilizzazione degli utenti attraverso l’integrazione DeFi.

Gli ostacoli in questa collaborazione

Sebbene i potenziali vantaggi della collaborazione tra Big Tech e DeFi siano significativi, ci sono anche sfide sostanziali da superare.

Perdita di controllo

Il principio fondamentale della DeFi risiede nella decentralizzazione. Ciò è intrinsecamente in contrasto con il modello consolidato di controllo centralizzato di Big Tech sui dati e sulle piattaforme degli utenti. Integrare i protocolli DeFi potrebbe significare rinunciare a parte di questo controllo, una proposta che potrebbe non essere gradita ai dirigenti delle Big Tech.

Ad esempio, consentire agli utenti di archiviare i propri dati su portafogli DeFi sicuri potrebbe rendere più difficile per le Big Tech monetizzare i dati degli utenti attraverso pubblicità mirate.

La DeFi promuove il codice open source e la governance della comunità, il che potrebbe interrompere il tradizionale approccio top-down delle Big Tech allo sviluppo del prodotto.

Incertezza normativa

Il panorama normativo che circonda la DeFi è ancora in evoluzione. I governi sono alle prese con questioni come la tassazione delle criptovalute, la prevenzione del riciclaggio di denaro e la protezione dei consumatori nello spazio DeFi.

Questa mancanza di normative chiare crea rischi significativi per le grandi aziende tecnologiche che stanno prendendo in considerazione la collaborazione.

Regolamentazioni incerte potrebbero portare a conseguenze legali inaspettate o multe per le Big Tech se si integrassero con protocolli DeFi che non rientrano nei quadri normativi.

Questa esitazione è comprensibile, poiché un passo falso in questo territorio inesplorato potrebbe danneggiare la reputazione e i profitti di Big Tech.

Integrazione tecnica

Coniugare l’infrastruttura centralizzata della Big Tech con la natura decentralizzata della DeFi pone sfide tecniche significative. L’integrazione di questi due sistemi molto diversi richiede un’attenta progettazione e sviluppo per garantire un funzionamento regolare ed evitare vulnerabilità della sicurezza.

I sistemi centralizzati sono spesso ottimizzati per velocità ed efficienza, mentre la DeFi dà priorità alla sicurezza e alla trasparenza. Trovare un modo per colmare queste filosofie tecniche contrastanti richiede innovazione e collaborazione tra gli sviluppatori di entrambe le parti.

Inoltre, scalare le soluzioni DeFi per gestire l’enorme base di utenti delle piattaforme Big Tech potrebbe rappresentare un ostacolo tecnico significativo.

Le difficoltà nello sradicare la DeFi

La natura stessa della DeFi rende incredibilmente difficile, se non impossibile, per le Big Tech sradicarla completamente. Ecco perché:

Motivo 1

La DeFi prospera grazie alla sua natura decentralizzata. A differenza degli istituti finanziari tradizionali con server centralizzati, la DeFi opera su una rete globale di computer. Questa tecnologia di registro distribuito rende quasi impossibile la chiusura completa.

Anche se le Big Tech limitassero l’accesso alle proprie piattaforme, i protocolli DeFi fondamentali continuerebbero ad esistere e a funzionare al di fuori del loro controllo.

Questa portata globale rende qualsiasi tentativo di sradicamento simile al tentativo di chiudere Internet stessa.

Motivo 2

La DeFi è basata su software open source, il che significa che il codice e i principi sottostanti sono liberamente disponibili affinché chiunque possa accedervi, modificarli e ridistribuirli. Questa filosofia open source promuove l’innovazione e rende quasi impossibile controllare la diffusione delle idee DeFi.

Anche se le Big Tech tentassero di sopprimere i protocolli DeFi esistenti, ne potrebbero facilmente emergere di nuovi basati sulla base di codice open source prontamente disponibile.

Ciò crea un “effetto Hydra”: il tentativo di schiacciare un progetto DeFi porterebbe probabilmente alla nascita di molti altri.

Motivo 3

Il sostegno pubblico alla DeFi è in aumento. Le persone sono sempre più diffidenti nei confronti del controllo centralizzato sulle proprie finanze e sui propri dati. La DeFi offre un’alternativa che promette trasparenza, sicurezza e responsabilizzazione degli utenti.

Questo crescente interesse pubblico rende difficile per Big Tech o qualsiasi altra entità sopprimere completamente la DeFi. Una reazione pubblica e un potenziale intervento normativo seguirebbero probabilmente qualsiasi tentativo di sradicamento completo.

Avvolgendo

Sebbene esistano tensioni, una collaborazione tra Big Tech e DeFi offre un futuro più promettente rispetto alla completa eliminazione. Superare gli ostacoli richiederà impegno, ma i potenziali benefici sono significativi. Questa collaborazione potrebbe rimodellare il futuro di Internet promuovendo un panorama online più innovativo, incentrato sull’utente e sicuro.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it - Δ