Il Dipartimento per le Politiche della Famiglia ha pubblicato l’elenco aggiornato dei Comuni beneficiari dei contributi destinati alle attività socio-educative.


Confermato anche per il 2024 il finanziamento di 60 milioni di euro destinati ai comuni italiani per promuovere attività socioeducative a sostegno dei minori. Queste iniziative, da realizzarsi dal 1° giugno al 31 dicembre 2024, mirano a potenziare centri estivi, servizi socioeducativi territoriali e centri educativi e ricreativi dedicati ai giovani.

I fondi sono stati resi disponibili anche per il prossimo anno al fine di supportare interventi che favoriscano lo sviluppo e il benessere dei minori attraverso collaborazioni sia con enti pubblici che privati.

Quali sono le misure finanziate?

Questi finanziamenti hanno l’obiettivo di garantire ai minori opportunità di crescita, apprendimento e sviluppo personale in contesti sicuri e stimolanti, contribuendo così a promuovere il loro benessere complessivo.

I finanziamenti destinati ai comuni italiani per le attività socioeducative servono principalmente a potenziare e supportare una serie di iniziative a beneficio dei minori. Questi fondi sono finalizzati a:

  1. centri estivi: promuovere e organizzare attività estive educative e ricreative per i minori, offrendo loro opportunità di apprendimento e svago durante il periodo estivo
  2. servizi socio-educativi territoriali: potenziare i servizi già esistenti sul territorio che mirano a supportare lo sviluppo e il benessere dei bambini e degli adolescenti attraverso attività educative, culturali, sportive e sociali
  3. centri educativi e ricreativi: Sostenere i centri che offrono un ambiente sicuro e stimolante dove i minori possono partecipare a attività educative e ricreative, contribuendo così al loro sviluppo integrale.
  4. collaborazioni con Enti pubblici e privati: favorire la collaborazione tra comuni, enti pubblici e organizzazioni private per ampliare l’offerta di servizi socioeducativi e migliorare l’efficacia delle iniziative promosse.

Contributi per attività socio-educative: elenco dei Comuni beneficiari

Recentemente, il Dipartimento ha pubblicato l’elenco dei comuni beneficiari di tali contributi, rettificando le quote economiche per correggere un errore materiale. I comuni che avevano presentato la propria candidatura ma non sono stati inclusi nell’elenco sono stati informati che sono attualmente in corso ulteriori verifiche e approfondimenti.

È attesa l’emissione di aggiornamenti successivi riguardanti questa iniziativa, che continua a rappresentare un importante sostegno per le attività socio-educative a livello locale.

Qui l’elenco completo.

Perché si tratta di iniziative importanti?

Le iniziative socioeducative finanziate dai comuni italiani sono cruciali per diversi motivi:

  • sviluppo e benessere dei minori: offrono agli adolescenti e ai bambini opportunità di crescita e sviluppo in contesti stimolanti e strutturati, contribuendo al loro benessere fisico, emotivo, e cognitivo.
  • inclusione sociale: favoriscono l’inclusione sociale dei minori provenienti da contesti svantaggiati o con bisogni specifici, garantendo loro accesso a esperienze educative e ricreative che altrimenti potrebbero non avere
  • prevenzione del rischio sociale: le attività socioeducative aiutano a prevenire il disagio sociale e comportamenti a rischio fornendo agli adolescenti alternative costruttive e supervisionate durante il tempo libero
  • supporto alle famiglie: le iniziative offrono anche un supporto indiretto alle famiglie, permettendo loro di conciliare impegni lavorativi con la sicurezza di avere i propri figli impegnati in attività positive e formative.
  • investimento nel futuro: investire nei giovani attraverso attività educative e ricreative non solo li prepara per un futuro più promettente, ma contribuisce anche a costruire una società più coesa e responsabile nel lungo termine.