L’Italia ha formalmente presentato alla Commissione UE la richiesta di pagamento della sesta rata del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
La premier Giorgia Meloni ha sottolineato come, accanto agli investimenti previsti, siano state introdotte riforme significative, tra cui misure a sostegno delle persone con disabilità e degli anziani non autosufficienti.
PNRR: l’Italia richiede il pagamento della sesta rata all’UE
La richiesta è il risultato dei lavori della Cabina di regia del 24 giugno, presieduta dal Presidente del Consiglio, volta a verificare il raggiungimento dei 37 obiettivi prefissati. Come per le precedenti richieste, il versamento avverrà dopo la consueta valutazione europea, mirata a confermare il raggiungimento dei target stabiliti.
La richiesta di pagamento delle rate del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) all’Unione Europea segue una procedura ben definita e articolata. Ecco come funziona:
1. Definizione degli Obiettivi e delle Milestone
- Il PNRR è suddiviso in varie tranche di finanziamento, ciascuna collegata al raggiungimento di specifici obiettivi e tappe (milestone) concordati con la Commissione Europea. Questi includono sia risultati concreti (ad esempio, la costruzione di infrastrutture) sia riforme normative e amministrative.
2. Monitoraggio e Rendicontazione
- Il governo italiano, tramite la Cabina di regia e altre strutture di monitoraggio, controlla costantemente l’avanzamento dei lavori e delle riforme previste. Ogni fase del PNRR deve essere dettagliatamente documentata e giustificata.
3. Verifica Nazionale
- Prima di richiedere il pagamento, l’Italia deve verificare internamente che tutti gli obiettivi e le milestone della tranche corrente siano stati effettivamente raggiunti. Questo processo coinvolge diverse istituzioni e agenzie nazionali.
4. Richiesta Formale di Pagamento
- Una volta verificato il raggiungimento degli obiettivi, l’Italia presenta una richiesta formale di pagamento alla Commissione Europea. Questa richiesta è accompagnata da una dettagliata documentazione che dimostra il raggiungimento dei target e delle milestone.
5. Valutazione della Commissione Europea
- La Commissione Europea avvia un processo di valutazione per confermare che gli obiettivi dichiarati siano stati effettivamente raggiunti. Questo include la revisione della documentazione fornita dall’Italia e, in alcuni casi, visite sul campo per verificare direttamente i risultati.
6. Decisione sul Pagamento
- Se la Commissione Europea conferma che tutti i target e le milestone sono stati raggiunti, autorizza il pagamento della rata. In caso contrario, la Commissione può richiedere ulteriori chiarimenti o integrazioni prima di procedere.
7. Erogazione dei Fondi
- Una volta ottenuta l’approvazione dalla Commissione, i fondi vengono erogati all’Italia, che li utilizza per finanziare ulteriormente i progetti del PNRR in corso e per avviare nuovi interventi previsti dalle successive tranche.
8. Avvio della Nuova Tranche
- Con il pagamento della rata, l’Italia inizia a lavorare sui successivi obiettivi e milestone per la tranche successiva, ripetendo l’intero processo.
Questo ciclo si ripete fino al completamento del PNRR, garantendo che i fondi siano utilizzati in modo efficiente e trasparente per sostenere la ripresa e la resilienza economica e sociale del paese.
Le dichiarazioni di Giorgia Meloni e Raffaele Fitto
“La richiesta di pagamento della sesta rata del PNRR – ha dichiarato Giorgia Meloni – testimonia il lavoro positivo del Governo e il primato dell’Italia, leader in Europa per gli obiettivi raggiunti. Oltre ai numerosi investimenti, abbiamo varato importanti riforme, dedicando particolare attenzione alle persone con disabilità e agli anziani non autosufficienti. Questo dimostra che, dietro le grandi opere del PNRR, ci sono sempre le persone: anziani, famiglie numerose, disabili, con le loro fragilità e difficoltà, alle quali il Governo non volterà mai le spalle. Dobbiamo tutti lavorare sodo fino all’entrata in vigore dell’ultima riforma e al collaudo dell’ultima opera del Piano dell’Italia, nessuno deve rimanere indietro.”
Anche il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, ha espresso soddisfazione: “Siamo la prima Nazione a presentare la richiesta di pagamento della sesta rata, a conferma del costruttivo lavoro svolto dal Governo in stretta collaborazione con la Commissione Europea e tutti gli enti coinvolti nell’attuazione del PNRR. Nei prossimi giorni, convocheremo la Cabina di regia per avviare le verifiche e la rendicontazione dei 69 traguardi e obiettivi della settima rata, pari a 18,2 miliardi di euro.“
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it