Dal 7 al 23 maggio oltre 1000 eventi in tutta Italia tra spettacoli, conferenze, workshop, mostre, animeranno la più grande manifestazione italiana sulla sostenibilità.
Il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024, in partenza oggi, è pronto a illuminare il panorama culturale e sociale di diverse località italiane, offrendo un’occasione unica per riflettere, connettersi e agire per un futuro più sostenibile. Quest’anno, l’evento si svolgerà sotto il tema “Guardiamo al Futuro”, incoraggiando un approccio proattivo verso la costruzione di un pianeta più vivibile per le generazioni presenti e future.
Come gli anni precedenti, il festival si svolge nell’arco di 17 giorni, tanti quanti sono gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. I 30 eventi principali della manifestazione realizzati a cura dell’ASviS e dei suoi gruppi di lavoro si svolgeranno tra il 7 e il 23 maggio nelle sei tappe di Ivrea, Torino, Bologna, Milano, Palermo e Roma. Nel corso del festival sono organizzati complessivamente oltre mille eventi, tra quelli diffusi attraverso il cartellone del Festival dello sviluppo sostenibile e gli appuntamenti “gemellati”, che si terranno sia nei 17 giorni della manifestazione che nella settimana precedente e in quella successiva, nei cosiddetti “dintorni” del festival. All’alleanza aderiscono oltre 320 tra le principali organizzazioni della società civile italiana che promuovono, in occasione del festival, attività dedicate a diffondere la cultura della sostenibilità e la conoscenza dei temi dell’agenda 2030 delle nazioni unite.
Gli eventi centrali del Festival a Roma
Il cuore pulsante del Festival si svolgerà a Roma, presso il Palazzo delle Esposizioni, vera e propria “casa” del festival, che ospiterà gli appuntamenti dedicati ai singoli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite. Esperti provenienti da tutto il mondo condivideranno le loro conoscenze e le migliori pratiche per affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche del nostro pianeta. I partecipanti avranno l’opportunità di interagire con innovatori, attivisti e decision maker per promuovere una trasformazione positiva del nostro eco sistema.
L’evento conclusivo si terrà infine a Roma, il 23 maggio, presso l’aula dei gruppi della Camera dei Deputati, e illustrerà alle istituzioni i risultati e le proposte maturate nel corso del festival.
Road Show in 6 tappe e le iniziative con Scuole ed Università
Sei le tappe che abbracceranno il Paese da Nord a Sud, tra cui Roma che, presso il Palazzo delle Esposizioni, ospiterà numerosi appuntamenti. Si partirà il 7 maggio da Ivrea con una riflessione sul ruolo del settore privato nella transizione ecologica e con la presentazione del Rapporto di Primavera ASviS “Scenari per l’Italia al 2030 e al 2050: le scelte da compiere oggi per uno sviluppo sostenibile.” Dal 9 all’11 maggio, a Torino, nell’ambito del Salone del Libro, si discuterà del rapporto tra cultura e sostenibilità; il 14-15 maggio, a Bologna, si parlerà di transizione ecologica e città; il 17 maggio, a Milano, dei territori come motore del cambiamento; il 21 maggio, a Palermo, un focus sui temi sociali; il 23 maggio, a Roma, si svolgerà la chiusura istituzionale presso l’Aula dei Gruppi parlamentari.
Parallelamente verranno realizzati orti didattici, escursioni naturalistiche, ma anche conferenze sulle energie rinnovabili, presentazioni di libri sull’uguaglianza di genere e molto altro ancora presso istituti scolastici e atenei, promossi tra gli altri anche dalla Rete delle università per lo sviluppo sostenibile (Rus).
Festival Territoriali
Oltre al cuore del Festival, diverse località italiane ospiteranno eventi territoriali dedicati allo sviluppo sostenibile. Ecco una panoramica di alcune delle sedi territoriali e degli eventi previsti:
- Delta del Po: Questo eccezionale ambiente naturale sarà la cornice per una serie di attività incentrate sulla conservazione della biodiversità, la gestione sostenibile delle risorse idriche e la promozione del turismo responsabile. Escursioni guidate, laboratori educativi e iniziative di pulizia delle spiagge saranno solo alcune delle opportunità offerte ai partecipanti.
- Lago di Garda: La bellezza mozzafiato del Lago di Garda sarà il punto focale per discutere di energie rinnovabili, mobilità sostenibile e agricoltura biologica. Il Festival dello sviluppo sostenibile a Garda includerà conferenze con esperti del settore, degustazioni di prodotti locali e dimostrazioni pratiche di tecnologie pulite.
- Modena: Nel cuore dell’EmiliaModena ospiterà eventi dedicati alla sostenibilità urbana, alla moda etica e alla gastronomia sostenibile. I partecipanti potranno esplorare soluzioni innovative per la riduzione degli sprechi, la promozione della moda sostenibile e l’accesso equo ai prodotti alimentari locali.
- Monza: Con un focus sull’innovazione tecnologica e la mobilità verde, Monza accoglierà una serie di eventi dedicati all’elettrificazione dei trasporti, alla gestione intelligente dei rifiuti e alla creazione di comunità resilienti. Dimostrazioni di veicoli elettrici, conferenze su tecnologie emergenti e workshop di riciclo saranno solo alcune delle attività offerte.
- Parma: la capitale culinaria d’Italia celebrerà la sostenibilità alimentare attraverso degustazioni di prodotti locali, workshop culinari e dibattiti sulla sicurezza alimentare e la riduzione degli sprechi. I partecipanti avranno l’opportunità di scoprire il legame tra cibo, salute e ambiente e imparare come fare scelte alimentari più consapevoli.
- Sardegna: Questa splendida isola mediterranea sarà il palcoscenico per eventi incentrati sulla conservazione del patrimonio naturale, la promozione del turismo sostenibile e lo sviluppo delle energie rinnovabili. Escursioni nella natura, laboratori di artigianato locale e dibattiti sulla gestione delle risorse saranno solo alcune delle attività proposte ai partecipanti.
Conclusioni
Le oltre mille iniziative che animano il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024 dimostrano che l’interesse verso i temi della sostenibilità si fanno sempre più radicati e trasversali coinvolgendo società civile, istituzioni educative e culturali, amministrazioni pubbliche centrali e locali, ma anche le aziende, protagoniste fondamentali della transizione verso la sostenibilità economica, sociale e ambientale in ogni ambito della vita del paese.
Il Festival insomma, con i suoi eventi diffusi su tutto il territorio – afferma il direttore scientifico dell’ASviS, Enrico Giovannini – offrirà un’opportunità unica per unire le forze e promuovere un cambiamento positivo verso un futuro più sostenibile. Grazie alla condivisione di conoscenze, all’innovazione e all’azione collettiva, si può guardare fiduciosi al futuro, lavorando insieme per preservare al meglio il nostro pianeta per le generazioni a venire.
Maggiori info su: https://2024.festivalsvilupposostenibile.it/
Parole chiave:
https://www.youtube.com/watch?v=j_NepKpnA0Q (spot ufficiale della campagna, con la voce di @volofabio )
Fonte: articolo di Francesca Liani