giovanni-storti-nuovo-codice-stradaGiovanni Storti, noto comico e attore, ha partecipato attivamente al recente sit-in organizzato a Milano contro la riforma del codice della strada e criticato le scelte attuali del Governo in materia.


Senza dubbio è conosciuto ai più come membro del celebre trio Aldo, Giovanni e Giacomo. La sua vena ironica e il suo talento artistico lo hanno reso uno dei volti più amati della comicità italiana. Ma negli ultimi anni, Giovanni Storti ha deciso di ampliare il suo raggio d’azione, impegnandosi anche nel sociale, in particolare per la tutela dell’ambiente e della sostenibilità.

E di recente ha partecipato attivamente al recente sit-in di Milano contro la riforma del nuovo Codice della Strada, senza risparmiare critiche alle politiche del Governo attuale: ecco i dettagli.

Giovanni Storti contro il Nuovo Codice della Strada: “Governo va nella direzione sbagliata”

Durante l’evento ha infatti espresso con fermezza le sue preoccupazioni riguardo alla direzione intrapresa dal governo, giudicandola erronea e dannosa per l’ambiente e la qualità della vita in città. “Milano? Niente verde. Finge di andare verso una città più sostenibile ma purtroppo i costruttori hanno in mano la città.” ha dichiarato, evidenziando la crescente cementificazione della città a discapito degli spazi verdi e della sostenibilità ambientale.

Giovanni Storti, in qualità di volto noto dello spettacolo italiano, ha preso posizione e sottolineato l’importanza della manifestazione come un’opportunità per ribadire l’urgenza di un cambiamento di rotta verso una mobilità più sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Ha evidenziato che mentre il mondo si muove verso una mobilità alternativa, più lenta ma libera e fruibile, il Governo sembra procedere in direzione opposta, con politiche che favoriscono l’uso dell’auto privata a discapito di soluzioni di trasporto pubblico e di mobilità dolce.

È importante mostrare che i cittadini sono dall’altra parte, c’è poca consapevolezza sulla salute…quando c’è la consapevolezza uno può scegliere da che parte andare. […] C’è un’alternativa.” ha aggiunto, sottolineando il bisogno di un impegno collettivo per promuovere politiche che favoriscano la sostenibilità ambientale e il benessere delle comunità urbane.

L’impegno degli ultimi anni per la sostenibilità e l’ambiente

Si tratta di dichiarazioni che non sorprendono, Giovanni infatti si è distinto negli ultimi anni per il suo impegno sociale e ambientale oltre che per la sua riconosciuta carriera artistica.

Il suo risveglio ecologico è stato alimentato da un’esperienza significativa durante una vacanza in barca a vela nel 2018, quando si è trovato di fronte a un’isola di plastica galleggiante, un’impressionante testimonianza delle conseguenze dell’inquinamento marino.

Da quel momento, Storti ha abbracciato attivamente il ruolo di attivista ambientale. Utilizzando la sua popolarità e visibilità mediatica, ha lanciato un profilo Instagram dedicato interamente all’ambiente, condividendo pensieri, consigli e idee per promuovere uno stile di vita più sostenibile. Collabora regolarmente con associazioni ambientaliste, partecipa a eventi e convegni e si impegna per promuovere politiche più eco-sostenibili.

Ma l’impegno di Storti non si ferma alle parole. Con un gruppo di amici, ha fondato un’associazione volta alla pulizia dei fiumi dai rifiuti, dimostrando un impegno concreto verso la salvaguardia dell’ambiente. Inoltre, sostiene attivamente progetti di riforestazione e promuove l’adozione di pratiche agricole biologiche.

Attraverso la sua voce e le sue azioni, Giovanni Storti si è guadagnato il rispetto e l’ammirazione non solo come artista comico, ma anche come attivista impegnato nella difesa dell’ambiente e della sostenibilità.

Il video

Qui di seguito potete visualizzare il video con le dichiarazioni rilasciate da Giovanni Storti in occasione del sit-in.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it