fondo-promozione-lettura-2024Il Ministero della Cultura ha annunciato l’apertura delle candidature per il fondo promozione lettura 2024.


Il bando, ufficializzato con il Decreto Dirigenziale Generale numero 221 del 15 marzo 2024, è in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Ecco tutti i dettagli per l’anno in corso.

Aperte le candidature per il fondo promozione lettura 2024

Le domande possono essere presentate esclusivamente online attraverso l’applicativo telematico dedicato, accessibile al seguente link: https://biblioteche.cultura.gov.it/it/contributi/Fondo-promozione-lettura/index.html.

L’accesso all’applicativo sarà consentito dalle ore 12:00 del 3 aprile 2024 fino alle ore 12:00 del 3 maggio 2024. È fondamentale registrarsi sull’applicativo prima di presentare la domanda, e questa procedura di registrazione dovrà essere ripetuta annualmente.

Si invitano i potenziali candidati a consultare attentamente le Linee Guida e la sezione FAQ sul sito prima di procedere con la registrazione e l’invio delle istanze.

Per richieste e comunicazioni, è disponibile un canale PEC dedicato: dg-bda.fondopatrimoniolibrario@pec.cultura.gov.it.

Per assistenza, gli uffici sono disponibili dalle ore 8:00 alle ore 16:30, con preferenza per le comunicazioni via email per evitare congestioni telefoniche. Si raccomanda agli utenti di anticipare le richieste alcuni giorni prima della scadenza del bando per garantire una risoluzione tempestiva di eventuali problemi.

Chi può accedere al Fondo?

Sistemi bibliotecari e Biblioteche scolastiche sono i principali beneficiari.

Per “Sistema bibliotecario” si intende una rete di biblioteche che cooperano a livello territoriale per la condivisione di risorse e servizi. Solo i Sistemi bibliotecari già costituiti e operativi possono presentare domanda, e ogni Sistema può presentare una sola istanza. È importante fornire prova della costituzione formale del Sistema al momento della domanda.

Le Biblioteche scolastiche, invece, sono quelle degli istituti di istruzione primaria, secondaria e superiore, inclusi gli istituti di istruzione paritaria senza fini di lucro. Non sono ammesse le biblioteche universitarie o facenti parte di istituti legati a fini di lucro.

Il finanziamento non è destinato alla creazione di nuovi Sistemi bibliotecari ma a progetti che potenzino quelli esistenti. 

Si incoraggiano infine i potenziali candidati a preparare le proprie domande con anticipo, affinché gli uffici possano fornire assistenza tempestiva e risolvere eventuali problemi.

Il testo del bando

Qui il documento completo.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it