Ieri, 9 aprile 2024, si è svolto il nuovo Consiglio dei Ministri, che ha apportato divere novità: ecco quali sono.
Nel Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2024, il Governo non è intervenuto sul superbollo auto e sui costi di benzina, temi molto accesi negli ultimi mesi.
Ma sono state apportate alcune novità per il percorso verso la semplificazione delle imposte indirette ed è stato dato il via libera al Def.
Vediamo quali sono state tutte le modifiche apportate.
Consiglio dei Ministri 9 aprile 2024: tutte le novità
Diverse le misure a tema economico discusse nel Consiglio dei Ministri del 9 aprile, ma ci sono novità anche su alcuni temi non economici.
Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Approvazione DEF
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Documento di Economia e Finanza, che rivede a ribasso le stime di crescita del Pil programmatico per il 2024.
La Nadef lo fissava, inizialmente, a +1,2%, mentre ad oggi è sceso al +1%.
Si aggiungerà uno +0,2% nel 2025, +1,1% nel 2026 e +0,9% nel 2027.
Per il 2024, il debito è stimato al 137,8%, con aumenti previsti nel 2025 (138,9%) e nel 2026 (139,8%). Anche in questo caso, i dati sono diversi dalla Nadef, che stimava il debito pubblico al 137,3%.
Ricorso in Cassazione sulle carte d’identità dei minori
Dopo l’informativa svolta dal Ministero dell’Interno Piantedosi, il Consiglio dei Ministri ha deciso di conferire mandato all’Avvocatura di Stato per ricorrere in Cassazione, contro la sentenza della Corte d’Appello del 24 gennaio 2024.
La sentenza aveva dato il via libera alle diciture “genitore 1” e “genitore 2”, sulle carte d’identità dei minori.
Migranti
Il Cdm ha deliberato una proroga di 6 mesi dello stato di emergenza, sul fronte migranti.
La decisione è stata presa per “l’eccezione incremento dei flussi di persone in ingresso sul territorio nazionale, attraverso le rotte migratorie del Mediterraneo”.
Feste non ufficiali nelle scuole
Il tema della scuola di Pioltello torna ad essere al centro della discussione.
Il Ministro Valditara ha affermato che lavorerà per “una norma di buonsenso che regolamenti una situazione che rischia di creare conflittualità e caos”, riguardo alla chiusura delle scuole in occasione di festività non riconosciute dallo Stato.
Delega fiscale
È stato approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo per il riordino delle imposte di registro, di bollo e di successione.
Come spiegato dal Viceministro all’Economia Maurizio Leo:
“I caratteri principali sono semplificazione, certezza del diritto e la razionalizzazione. Gli interventi più sostanziali riguardano le discipline dei trust, del trasferimento d’aziende in ambito familiare, la dichiarazione di successione, la liquidazione dell’imposta e l’adeguamento della disciplina delle donazioni”.
Il decreto snellisce le procedure per la dichiarazione di successione, andando verso un modello precompilato, che potrà essere presentato solo telematicamente.
Diremo addio anche a dati come gli estratti catastali relativi agli immobili e il certificato dei pubblici registri, con l’individuazione degli elementi di individuazione delle navi e degli aeromobili.
Per quanto riguarda i trust, si va verso una semplificazione dei passaggi generazionali. I trasferimenti effettuati tramite patti di famiglia, a favore dei discendenti o del coniuge, di aziende o rami di esse, di quote sociali e di azioni potrebbero non essere soggetti all’imposta.
Si va verso la detassazione delle donazioni, nei casi in cui siano trasferiti imprese, rami d’azienda o quote societarie tra familiari. Ma solo se il beneficiario mantenga il controllo di quanto ricevuto, per almeno cinque anni.
Nuovi impianti per energia rinnovabile
Il Consiglio dei Ministri ha dato parere favorevole per l’avviamento di progetti relativi alla realizzazione di otto impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili in Puglia e in Molise.
Società pubblica per la gestione delle autostrade a pedaggio
Su provvedimento del Vicepremier Matteo Salvini, è stato approvata una misura per costituire le basi normative per la nascita di una società per azioni “Autostrade dello Stato”.
La società sarà interamente partecipata dal Mef e sottoposta al controllo analogo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Avrà il compito di gestire le autostrade statali a pedaggio.
Consiglio dei Ministri 9 aprile 2024: niente novità sul Superbollo auto e i costi della benzina
Nonostante fossero misure attese, il Cdm non è intervenuto sul Superbollo auto e sui costi in aumento della benzina.
Il Superbollo fa parte della delega fiscale, ma sarà realizzato quando saranno trovate le risorse, come annunciato dal Viceministro Leo.
Niente neanche sul fronte degli aumenti della benzina che, ad oggi, sfiora i 2,5 euro al litro.
Giorgetti ha precisato:
“Esiste già una disposizione che in relazione a modifiche dei prezzi fa scattare un adeguamento, se si verificano le circostanze previste partirà. È evidente a tutti che il prezzo della benzina non dipende dalle decisioni del governo”.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it