L’Inps ha deciso di stilare un piano per far trovare lavoro ai percettori dell’Assegno di Inclusione, mediante l’aiuto dell’intelligenza artificiale.


Per le misure di sostegno, post Reddito di Cittadinanza, i beneficiari utilizzano la piattaforma Siisl, il Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa, gestita dall’Inps e avviata dal Ministero del Lavoro, lo scorso settembre 2023.

Ebbene, la piattaforma sarà utilizzata per cercare lavoro ai cittadini in difficoltà, grazie all’aiuto dell’Intelligenza artificiale.

Vediamo di cosa si tratta nello specifico.

Intelligenza artificiale per cercare lavoro: il nuovo aiuto a chi percepisce l’Assegno di Inclusione

Il sistema è ancora in via sperimentale, ma propone ai beneficiari dell’Assegno di Inclusione e del Supporto per la formazione e il lavoro, che accedono al percorso, delle offerte di lavoro più consone al loro profilo professionale.

Come spiegato dall’Inps, infatti, il sistema calcola un “indice di affinità” delle offerte di lavoro presenti sulla piattaforma e le abbina ai vari curricula.
Si tratta ovviamente di un indicatore orientativo, basato sugli algoritmi e individua il livello di compatibilità tra offerta di lavoro e curriculum vitae, in modo da facilitare la ricerca e semplificare l’interazione con la banca dati.

La Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, ha spiegato che il progetto serve anche ad individuare e a sostenere

“le attitudini delle persone a svolgere le attività, ovviamente anche nei percorsi di formazione e riqualificazione”.

Dal mese di marzo, inoltre, sono stati implementati gli analytics per fornire supporto alle politiche attive. In questo modo, nei prossimi mesi, le Regioni avranno a disposizione le analisi relative all’efficacia degli interventi, con la possibilità di evidenziare le potenzialità di miglioramento, nell’indirizzamento dei fondi.

Il prossimo step sarà quello di aprire la Siisl anche ai disoccupati, in modo da agevolare anche i cittadini che percepiscono la Naspi.

I dati su Assegno di Inclusione e Supporto per la formazione e il lavoro

Secondo gli ultimi dati, aggiornati al 26 marzo, i nuclei beneficiari dell’Assegno di Inclusione a marzo risultano 589’291, per un numero complessivo di componenti che supera un milione e 240mila e un importo medio di 607,80 euro.

Per quanto riguarda il Supporto per la formazione e il lavoro, invece, il numero delle domande è pari a 60’599, con un importo medio di 996,2 euro.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it