Rinnovato Bonus gite scolasticheIl Ministero ha rinnovato il Bonus gite scolastiche e ha allargato la platea dei riceventi: ecco tutti i dettagli.


Si potrà richiedere nuovamente il Bonus gite scolastiche da 150 euro: il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato la direttiva che riapre la procedura.

Il bonus viene erogato, sotto forma di sconto o rimborso pari a 150 euro, per i viaggi d’istruzione organizzati dalla scuola.

Ma adesso i requisiti sono diversi e la platea si allarga. Ecco cosa sapere.

Rinnovato Bonus gite scolastiche: tutto quello che dobbiamo sapere

Del rinnovo del Bonus gite scolastiche se ne parlava da giorni, ma finalmente è arrivata la conferma con una nota del Ministero, che ha annunciato l’arrivo di una nuova direttiva.

Per il Ministro Valditara si tratta di

“un ulteriore passo verso la piena realizzazione di un sistema educativo che promuove l’inclusione e la partecipazione di tutti gli studenti, perché i viaggi d’istruzione e le visite didattiche rappresentano un momento importante per declinare le conoscenze in contesti extra scolastici coniugandole con le competenze relazionali”.

Cambiano, però, i requisiti: il limite Isee, fissato inizialmente a 5000 euro, sale a 15’000 euro, allargando la platea dei possibili beneficiari.
Durante la prima edizione del Bonus, sono arrivate circa 25mila domande sulla nuova Piattaforma Unica, sulle quali ora sono in corso i controlli.

Anche per questa nuova tornata, le domande dovranno essere inviate telematicamente sulla stessa piattaforma. Le indicazioni dovrebbero arrivare nei prossimi giorni.

L’intervento dell’Anac

Alcuni giorni fa l’Anac aveva semplificato la vita degli istituti scolastici, in tema di organizzazione delle gite scolastiche.

Aveva specificato, infatti, che anche le scuole, fino al 30 settembre 2024, potranno procedere autonomamente agli appalti per organizzare viaggi d’istruzione, stage linguistici e scambi culturali.

Una semplificazione che aiuterà le scuole soprattutto in arrivo della stagione primaverile, nella quale si svolgono la maggior parte delle uscite didattiche.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it