Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha annunciato un ambizioso piano di investimento, destinando una somma significativa di 6 miliardi di euro alla realizzazione di nuove strade statali e alla manutenzione di quelle attuali.
Questa iniziativa, parte del nuovo contratto di programma Anas, è stata elaborata seguendo le indicazioni del vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini, insieme alle richieste espresse dalle Regioni.
Complessivamente, gli stanziamenti previsti in questo nuovo contratto di programma ammontano a 5,998 miliardi di euro, un passo significativo verso un’infrastruttura più efficiente, sicura e all’avanguardia per l’Italia secondo le intenzioni del MIT.
Scopriamo nello specifico come saranno spese queste risorse.
Infrastrutture, 6 miliardi di euro per nuove strade statali e manutenzione
Circa la metà del budget, pari a 3 miliardi di euro, sarà destinata alla realizzazione di nuove opere. Questo consentirà l’avvio di una serie di progetti imponenti con un investimento complessivo di 18 miliardi di euro. Questa iniziativa mira a potenziare e sviluppare l’infrastruttura stradale in tutto il paese, migliorando la connettività e agevolando gli spostamenti.
Una parte significativa del finanziamento, pari a 2,8 miliardi di euro, sarà dedicata alle attività di manutenzione e agli investimenti tecnologici. La sicurezza delle infrastrutture esistenti sarà ottimizzata, assicurando la manutenzione regolare e l’implementazione di soluzioni tecnologiche avanzate per garantire la sicurezza degli utenti.
Circa 130 milioni di euro sono stati inoltre assegnati allo sviluppo di studi e progettazioni. Questa scelta strategica mira a dotare il Ministero di progetti aggiornati e affidabili, insieme alle relative autorizzazioni, per facilitare la futura programmazione. Anas, la società di gestione delle infrastrutture, potrà così accelerare l’attuazione dei progetti nei prossimi anni.
È importante infine notare che i 6 miliardi di risorse statali annunciati oggi potranno essere ulteriormente integrati dalle risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione 2021-2027, in base alle proposte avanzate dalle Regioni. Questo offre un’opportunità supplementare per ampliare gli investimenti e garantire una copertura più completa delle esigenze infrastrutturali del paese.
Lo schema con la ripartizione delle risorse
Totale degli stanziamenti previsti nello schema del nuovo contratto:
- 3,021 miliardi di nuove opere
- 2,850 miliardi per manutenzione
- 127 milioni studi e progetti
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5,998 miliardi
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
