Il 10 febbraio scadranno i termini per le iscrizioni scuola per l’anno scolastico 2024/2025: ecco cosa c’è da sapere.
Tra pochi giorni, più precisamente alle ore 20.00 del 10 febbraio, scadrà il termine per le iscrizioni relative all’anno scolastico 2024/2025.
Sono circa 1,3 milioni di famiglie e studenti ad essere interessati da questa scadenza.
Vediamo allora qual è la procedura.
Iscrizioni scuola 2024/2025: c’è tempo fino al 10 febbraio
Anche per quest’anno, le procedure si svolgeranno in modalità telematica per
- Tutte le classi prime delle scuole statali primarie e secondarie di I e II grado;
- I percorsi di istruzione e formazione professionale erogati, in regime di sussidiarietà, dagli istituti professionali e dai centri di formazione professionale, accreditati dalle regioni;
- Scuole paritarie che, su base volontaria, hanno aderito al servizio.
Sono escluse dalla modalità telematica le iscrizioni relative alle sezioni della scuola dell’infanzia.
Come sappiamo, dall’anno scolastico 2024/2025, saranno presenti alcune novità, come il Liceo del Made in Italy e il percorso sperimentale nella filiera tecnologico-professionale.
In questo secondo caso, il percorso di studi degli istituti tecnici e professionali sarà ridotto da 5 a 4 anni e permetterà l’accesso agli ITS (due anni), in una filiera organica, presso un’università online o direttamente al mondo del lavoro.
Per poter fare la domanda, bisognerà collegarsi alla piattaforma unica del MIM, alla quale accedere tramite Spid, CIE o eIDAS.
Per poter seguire l’iter dell’iscrizione, sarà possibile avvalersi dell’App Io.
Come compilare la domanda
L’iscrizione prevede diverse fasi:
- Compilazione della domanda;
- Inoltro della domanda;
- Compilare e inoltrare il modulo C per la religione cattolica.
Per il primo anno di superiori, le famiglie potranno indicare tre istituti: una scelta principale e due alternative. Se non ci sono posti disponibili in nessuna delle tre scelte, l’ultima scuola elencata nella domanda, col supporto dell’Ufficio territoriale di competenza, ha il compito di aiutare i genitori a trovare un’altra scuola adeguata nella quale iscrivere lo studente.
Nelle iscrizioni di studenti con diagnosi di disturbo specifico di apprendimento (DSA), deve essere presente anche la relativa diagnosi, rilasciata ai sensi della legge 8 ottobre 2010, n°170 e secondo quanto previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 25 luglio 2012 sul rilascio delle certificazioni.
È possibile, inoltre, personalizzare la domanda, inserendo informazioni e necessità supplementari di cui tenere conto in fase d’iscrizione. Come i tempi scuola, la gestione dei percorsi a indirizzo musicale, la gestione degli indirizzi di studio, etc.
Se si cambia idea sul percorso scelto, si può cambiare indirizzo o scuola all’inizio dell’anno scolastico, entro il 30 novembre. La famiglia dovrà inviare una richiesta di trasferimento ai dirigenti scolastici della scuola di prima iscrizione e a quella di destinazione.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it