Si avvicinano le vacanze di Carnevale 2024, ma quali scuole chiuderanno? Ecco il calendario completo.
Vacanze di Carnevale in anticipo per milioni di studenti quest’anno. Nel 2024, infatti, la Pasqua si festeggerà domenica 31 marzo, per questo il Carnevale cadrà entro la prima metà del mese di febbraio.
Più nello specifico, il periodo di Carnevale andrà da lunedì 12 febbraio a mercoledì 14 febbraio 2024 (il Mercoledì delle Ceneri).
Per alcune scuole, è previsto uno stop delle lezioni, con alcuni giorni di vacanza, ma non per tutte.
Ecco il calendario regione per regione.
Vacanze di Carnevale 2024: ecco il calendario per le scuole
Secondo quanto deliberato dalle Regioni col calendario scolastico 2023/2024, istituito dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e tenendo conto anche dell’autonomia scolastica, in alcune regioni, le scuole saranno chiuse per due o più giorni, mentre per altre l’attività didattica sarà continua.
Anche le date di chiusura stesse possono variare a seconda degli istituti scolastici, poiché ad ogni scuola viene lasciata l’autonomia di poter concedere più giorni, sempre nel rispetto del limite massimo consentito per la validità dell’anno scolastico.
In quali regioni le scuole chiuderanno per le vacanze di Carnevale?
Le regioni che prevedranno alcuni giorni di vacanza sono le seguenti:
- Valle D’Aosta: vacanze di Carnevale dal 12 al 14 febbraio;
- Provincia di Bolzano: chiusura dal 10 al 16 febbraio;
- Trentino Alto Adige: chiusura dall’8 al 13 febbraio;
- Campania: chiusura dal 12 al 13 febbraio;
- Calabria: chiusura dal 12 al 13 febbraio;
- Veneto: chiusura dal 12 al 14 febbraio;
- Friuli-Venezia Giulia: chiusura dal 12 al 14 febbraio;
- Basilicata: chiusura dal 12 al 13 febbraio;
- Piemonte: chiusura dal 10 al 13 febbraio;
- Molise: chiusura dal 12 al 14 febbraio;
- Sardegna: chiusura il 13 febbraio;
- Lombardia: chiusura dal 16 al 17 febbraio.
In quali regioni non si chiuderà per le vacanze di Carnevale?
In alcune regioni, al contrario, l’attività didattica continuerà senza alcuna pausa. Ecco l’elenco completo:
- Abruzzo;
- Emilia-Romagna;
- Lazio;
- Liguria;
- Marche;
- Sicilia;
- Toscana;
- Umbria.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it