Prima di Amsterdam, Berlino, Vienna, Stoccolma e Bruxelles, nonostante la crisi.

Milano motore economico del Paese, per le sue capacità di attrarre investimenti da tutto il mondo: prima in Italia e, addirittura, nella top ten in Europa, davanti ad altre grandi città come Amsterdam, Berlino, Vienna, Stoccolma e Bruxelles. È quanto emerge dal rapporto pubblicato dal Financial Times “FDI Città europee e Regioni del futuro 2012/2013”.

“Un risultato che conferma la capacità di Milano di attrarre investimenti, non solo nel campo immobiliare ma anche nel venture capital e nell’innovazione, nonché dell’intero sistema produttivo della città – ha detto Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il lavoro, Sviluppo economico, Università -. Le azioni intraprese dall’Amministrazione per favorire la collaborazione tra pubblico e privato – prosegue l’assessore – rappresentano il miglior biglietto da visita per il ‘Sistema Milano’, al fine di creare opportunità di mercato e un luogo dove sviluppare giovani imprese, occupazione e investimenti, soprattutto in vista di Expo 2015”.

“Nonostante le scarse performance dell’Italia – si legge nel rapporto – Milano si classifica all’ottavo posto tra le città europee per numero di progetti di investimento stranieri”. Gli investimenti esteri in città, riguardano principalmente le attività commerciali, sia al dettaglio che all’ingrosso e quelle di marketing e supporto alle vendite. Milano, infatti, è molto attrattiva “sia per il mercato potenziale dell’area metropolitana e della regione in cui si trova che come punto di ingresso per le multinazionali che vogliono entrare nel mercato italiano”.

Questa la top ten delle città: Londra, Parigi, Madrid, Dublino, Barcellona, Monaco di Baviera, Francoforte, Milano, Amsterdam e Berlino. A seguire, Vienna, Stoccolma Bruxelles, Dusseldorf, Copenhagen, Zurigo. Amburgo, Ginevra, Manchester, Lione, Anversa, Roma, Colonia, Belfast, Lisbona, Atene, Edimburgo, Glasgow, Birmingham, Helsinki.
La relazione prende in considerazione “468 località, sia città sia regioni, valutate in base alla loro capacità di attrarre investimenti diretti dall’estero in base a sei criteri: potenziale economico, capitale umano e stile di vita, costo-efficacia, infrastrutture, capacità di sviluppare business, e strategie di investimento”.

Il rapporto del Financial Times, ripreso anche da Promos e dalla Camera di Commercio di Milano, con la consulenza scientifica fornita dal Politecnico di Milano, presenta i flussi internazionali di investimento verso l’Italia, con particolare attenzione alle immissioni di capitale provenienti da Brasile, Russia, Cina e India. “In questo quadro – spiega ancora la relazione – la Lombardia si è classificata tra le migliori regioni dell’Europa meridionale per le strategie di investimento, e per il suo potenziale economico rappresenta uno dei quattro motori d’Europa insieme al Baden-Württemberg in Germania, al South East UK nel Regno Unito e all’Île de France”.

FONTE: Comune di Milano