Arriva l’ok del Consiglio dei Ministri al Decreto Milleproroghe 2024: ecco quali saranno le scadenze che slitteranno e le misure che saranno ancora in vigore l’anno prossimo.
Si ricorda che con il termine “milleproroghe” si fa riferimento a un decreto legge che il governo emana solitamente una volta all’anno: si prorogano così scadenze o l’entrata in vigore di alcune disposizioni il cui mancato rispetto potrebbe provocare gravi problemi per cittadini, imprese e istituzioni.
Pertanto l’ultimo Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, ha approvato questo testo che, anche questa’anno, introduce disposizioni di differimento urgente in materia di termini normativi.
- Il Consiglio dei Ministri approva il Milleproroghe 2024
- Pubblica amministrazione
- Interno
- Economia e finanze
- Salute
- Istruzione e merito
- Università e ricerca
- Cultura
- Infrastrutture e trasporti
- Affari esteri e cooperazione internazionale
- Difesa
- Giustizia
- Ambiente e sicurezza energetica
- Agricoltura, sovranità alimentare e foreste
- Sport
- Cabina di regia per la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni – LEP
- Editoria
- Fondo Complementare al PNRR aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016
- Previdenza
Il Consiglio dei Ministri approva il Milleproroghe 2024
Al fine di garantire la continuità dell’azione amministrativa e di adottare misure organizzative essenziali per l’efficienza e l’efficacia dell’azione delle pubbliche amministrazioni, il testo prevede la proroga di termini di prossima scadenza, in diversi ambiti. Di seguito alcune delle principali disposizioni, elencate per ambito di competenza.
Pubblica amministrazione
Il provvedimento consente, sino al 31 dicembre 2024, l’utilizzo temporaneo di un contingente di segretari comunali e provinciali da parte del Dipartimento della funzione pubblica; proroga, sino al medesimo termine, l’autorizzazione ad assunzioni a tempo indeterminato relative al comparto sicurezza-difesa e al Corpo nazionale dei vigili del fuoco, quelle relative alle cessazioni verificatesi negli anni 2013-2022, quelle a valere su apposito Fondo e, per il Ministero dell’interno, quelle relative a determinate unità di personale, in aggiunta alle facoltà assunzionali previste nell’ambito della vigente dotazione organica.
Inoltre: proroga sino al 30 giugno 2024 le convenzioni stipulate in materia di lavoratori socialmente utili e le assunzioni in deroga a tempo indeterminato dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità e prevede che le procedure concorsuali già autorizzate per il triennio 2018-2020, per il triennio 2019-2021 per l’anno 2020 e per il triennio 2021-2023, possano essere espletate sino al 31 dicembre 2024. Proroga al 30 giugno 2026 la durata massima di 36 mesi dei contratti del personale assunto a tempo determinato addetto all’ufficio per il processo e la durata massima di 36 mesi dei contratti del personale assunto a tempo determinato per il supporto alle linee progettuali per la giustizia del PNRR.
Apporta modifiche alle disposizioni in materia assistenziale e previdenziale, in materia di contributi versati in eccedenza al massimale annuo della base contributiva e pensionabile (rimborsabili sino al 31 dicembre 2024); in materia di sospensione dei termini prescrizionali per gli obblighi contributivi in favore dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche e in favore dei collaboratori coordinati e continuativi e figure assimilate, prorogati sino al 31 dicembre 2024; differisce il termine ordinariamente previsto per i versamenti contributivi previdenziali-assistenziali stabilendo che le Pubbliche Amministrazioni, sino al 31 dicembre 2024, in deroga agli ordinari termini prescrizionali, adempiano agli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali dovuti alla Gestione sostitutiva dell’INPGI-AGO, escludendo l’applicazione di sanzioni o interessi di mora.
Consente che le procedure concorsuali già autorizzate e relative alle procedure di reclutamento di personale dirigenziale e non dirigenziale del ruolo Agricoltura e del ruolo dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) da parte del MASAF, possano essere espletate sino al 31 dicembre 2024. Proroga, sino al 30 giugno 2024, il termine che autorizza il Ministero della cultura ad assumere fino a 750 unità di personale mediante scorrimento della graduatoria finale di merito del concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di 1.052 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato.
Interno
Proroga dal 31.12.2023 al 31.12.2024 il termine per l’attuazione dell’obbligo associativo dei comuni per lo svolgimento delle funzioni fondamentali; prevede la possibilità di applicare fino al 31.12.2024 le procedure semplificate per l’accesso alla carriera di segretario comunale e provinciale disciplinate dal decreto-legge 104/2020 per il triennio 2020-2022; proroga dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024 la validità della graduatoria della procedura speciale di reclutamento nella qualifica di vigile del fuoco del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, riservata al personale volontario del medesimo Corpo, approvata con decreto n. 310 dell’11 giugno 2019; autorizza l’impiego anche per l’anno 2024 delle risorse non utilizzate nel 2021, destinate al contributo economico per i familiari del personale delle Forze di polizia, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e delle Forze armate, impegnato nell’attività connessa all’emergenza epidemiologica da Covid-19, che abbia contratto, in conseguenza dell’attività di servizio prestata, una patologia cui sia conseguito il decesso, per effetto del contagio da COVID-19.
Economia e finanze
Proroga al 31 dicembre 2024 il termine relativo alla disciplina dei contratti di locazione passiva stipulati dalle Amministrazioni statali; estende sino settantadue mesi il termine per la presentazione di specifiche istanze di liquidazione di crediti derivanti da obbligazioni contratte dal comune di Roma; proroga, per il 2024, il divieto di fatturazione elettronica per i soggetti IVA che effettuano prestazioni o cessioni sanitarie (operatori sanitari) nei confronti di consumatori finali persone fisiche (non soggetti IVA); proroga di un anno i termini per la notifica degli atti di recupero in scadenza tra il 31 dicembre 2023 e il 30 giugno 2024; prevede che le estrazioni settimanali aggiuntive del gioco del Lotto e del Superenalotto, previste per il solo 2023, continuino a svolgersi anche nel 2024; consente a determinate società cooperative che concedono finanziamenti ai propri soci, di continuare a svolgere la propria attività fino al 31 dicembre 2024, senza il rispetto dei prescritti obblighi di iscrizione nell’albo degli intermediari finanziari, qualora sussistano determinate condizioni; a seguito dell’attacco subito dai sistemi informatici della Regione Molise, non si tiene conto del periodo compreso tra il 7 dicembre 2023 e il 30 gennaio 2024, ai fini del computo dei diversi termini relativi allo svolgimento di procedimenti amministrativi pendenti o successivi, gestiti tramite le afferenti strutture informatiche. Si sospendono altresì, in caso di inoperatività dei siti internet istituzionali della medesima regione, i relativi obblighi di pubblicità.
Salute
Proroga fino alla data di presentazione del conto consuntivo dell’anno 2023, il termine di approvazione del bilancio preventivo dell’anno 2024 degli Ordini delle professioni sanitarie; proroga sino al 31 dicembre 2024 la possibilità per i laureati in medicina e chirurgia abilitati di assumere incarichi provvisori o di sostituzione di medici di medicina generale, nonché la possibilità per i medici iscritti al corso di specializzazione in pediatria, durante il percorso formativo, di assumere incarichi provvisori o di sostituzione di pediatri di libera scelta convenzionati con il servizio sanitario nazionale; proroga fino alla pubblicazione dell’elenco nazionale aggiornato e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2024, il termine di validità dell’iscrizione nell’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e degli altri enti del Servizio sanitario nazionale; proroga, sino al 31 dicembre 2024, il termine relativo all’applicazione delle misure straordinarie per il conferimento di incarichi semestrali di lavoro autonomo ai medici specializzandi e di incarichi a tempo determinato al personale delle professioni sanitarie, agli operatori socio-sanitari e ai medici specializzandi iscritti regolarmente all’ultimo e al penultimo anno di corso della scuola di specializzazione; proroga, al 31 dicembre 2024, il termine relativo al conferimento di incarichi di lavoro autonomo ai laureati in medicina e chirurgia, abilitati e iscritti agli ordini professionali anche se privi della specializzazione, nonché il termine relativo alla proroga degli incarichi semestrali di lavoro autonomo per dirigenti medici e personale del ruolo sanitario, collocati in quiescenza, anche non iscritti al competente albo professionale; proroga dal biennio 2021-2022 al quadriennio 2021-2024 la sperimentazione di nuovi servizi erogati dalle farmacie nelle regioni a statuto ordinario e al 31 dicembre 2024 il termine previsto in materia di incentivi al processo di riorganizzazione della rete dei laboratori del Servizio sanitario nazionale.
Istruzione e merito
Proroga per l’anno 2024 il termine relativo ai progetti Accademia dei Lincei; per il solo anno scolastico 2024/2025, stabilisce che le Regioni provvedano al dimensionamento della rete scolastica, entro e non oltre il 5 gennaio 2024, con determinate modalità e la possibilità, per le medesime Regioni, di attivare un ulteriore numero di autonomie scolastiche in misura non superiore al 2,5 per cento del contingente dei corrispondenti posti di dirigente scolastico e di direttore dei servizi generali e amministrativi; prevede, a decorrere dall’anno scolastico 2024/2025, la possibilità di richiedere la concessione dell’esonero o del semi esonero dall’insegnamento anche per le istituzioni scolastiche oggetto di accorpamento a seguito del dimensionamento della rete scolastica.
Università e ricerca
Proroga, al 31 dicembre 2024, il termine relativo all’erogazione dei mutui concessi per interventi di edilizia universitaria dalla Cassa depositi e prestiti Spa; proroga, al 31 dicembre 2024, il termine relativo allo svolgimento degli esami di Stato di abilitazione all’esercizio di alcune professioni; proroga, al 31 luglio 2024, il termine entro il quale le università e gli enti pubblici di ricerca possono indire procedure per il conferimento di assegni di ricerca; proroga, al 15 febbraio 2024, il termine per la conclusione dei lavori delle Commissioni nazionali per l’Abilitazione Scientifica Nazionale e sino al biennio 2024-2025 il termine relativo alle graduatorie nazionali AFAM; rinvia dall’anno accademico 2024-2025 all’anno accademico 2025/2026, l’attuazione del regolamento recante le procedure e le modalità per la programmazione e il reclutamento del personale docente e del personale amministrativo e tecnico del comparto AFAM; proroga dall’anno accademico 2023/2024 all’anno accademico 2024/2025 le disposizioni transitorie che consentono il reclutamento di docenti AFAM mediante concorsi, nelle more dell’entrata in vigore del nuovo regolamento in materia di reclutamento, prevedendo, altresì, che al personale in questo modo reclutato, si applichi l’obbligo di permanenza nella sede di prima destinazione per cinque anni.
Cultura
Per consentire il completamento degli interventi di tutela del patrimonio culturale dei territori colpiti dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, estende a otto anni la durata della segreteria tecnica di progettazione di cui si avvale l’ufficio del Soprintendente speciale e proroga dal 2023 al 2024 il termine di avvalimento delle venti unità di personale della stessa.
Proroga al 31 dicembre 2024 l’applicabilità del regime di semplificazione (SCIA) per la realizzazione di spettacoli dal vivo, prevedendo che tale regime si applichi a spettacoli con un numero massimo non più di 1.000 ma di 2.000 partecipanti.
Infrastrutture e trasporti
Proroga al 31 dicembre 2024 il termine entro il quale deve procedersi agli adempimenti previsti dal decreto di finanziamento degli interventi per lo sviluppo dell’aeroporto di Firenze; proroga al 30 giugno 2024 il termine per l’applicazione delle disposizioni relative ad alcuni interventi finanziati con risorse del PNRR e del PNC relativi a procedure di affidamento semplificate per l’incentivazione degli investimenti pubblici; proroga al 31 dicembre 2024 il termine di decorrenza del divieto di circolazione di veicoli a motore delle categorie M2 e M3, adibiti a servizi di trasporto pubblico locale, alimentati a benzina o gasolio con caratteristiche antinquinamento Euro 2 e prevede per tali veicoli la possibilità di derogare al divieto di circolazione; proroga, al 30 giugno 2024, il termine entro il quale trova applicazione, in relazione agli operatori economici con sede operativa collocata in aree di crisi industriale che abbiano acquistato nei dodici mesi successivi alla cessazione dello stato di emergenza da COVID-19 stabilimenti o aziende ubicate in dette aree, la procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara per l’affidamento delle attività di esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo pari o superiore alle soglie UE.
Differisce al 30 marzo 2024 il termine per la presentazione, da parte delle società concessionarie per le quali è intervenuta la scadenza del periodo regolatorio quinquennale, delle proposte di aggiornamento dei piani economico-finanziari (PEF) predisposti in conformità alle delibere dell’Autorità di regolazione dei trasporti e alle disposizioni emanate dal concedente e proroga, al 31 dicembre 2024, il termine per il perfezionamento dell’aggiornamento dei piani economici finanziari dei concessionari autostradali. Nelle more degli aggiornamenti convenzionali, le tariffe autostradali sono incrementate nella misura del 2,3 per cento, corrispondente all’indice d’inflazione (NADEF) per l’anno 2024. Gli adeguamenti rispetto a tali incrementi tariffari, in difetto o in eccesso, sono definiti con l’aggiornamento dei PEF.
Affari esteri e cooperazione internazionale
Proroga al 30 giugno 2024 l’applicazione delle speciali misure di sostegno in deroga (cofinanziamento a fondo perduto), in favore delle imprese esportatrici colpite dagli effetti della crisi ucraina, a valere sul c.d. fondo 394/81; proroga al 30 giugno 2024, la possibilità di accedere al Fondo 394/81 ed alla quota di risorse del Fondo per la promozione integrata per cofinanziamenti a fondo perduto, in favore di imprese esportatrici colpite dagli effetti della crisi ucraina, al fine di far fronte agli impatti negativi sulle esportazioni; al fine di ultimare le opere per la realizzazione del Tecnopolo di Bologna, proroga al 31 dicembre 2024 la possibilità per la Regione Emilia Romagna, in qualità di stazione appaltante, di continuare ad operare con i poteri di cui all’articolo 4, commi 2 e 3, del decreto-legge n. 32/2019; prevede anche per il 2024 la riassegnazione al bilancio del MAECI di fondi precedentemente destinati al sostegno di forze armate e di sicurezza afghane, affinché possano essere utilizzati per interventi di aiuto e di assistenza in altre aree di crisi, anche in considerazione del perdurare della guerra in Ucraina.
Difesa
Proroga al 31 dicembre 2024 le disposizioni relative al deposito mediante invio da posta elettronica certificata di atti, documenti e istanze nell’ambito dei procedimenti penali militari.
Giustizia
Differisce al 31 dicembre 2024 l’efficacia delle disposizioni in base alle quali possono concorrere all’attribuzione degli incarichi direttivi e semidirettivi soltanto i magistrati che hanno partecipato all’apposito corso di formazione.
Prevede che qualora il periodo massimo di permanenza dei magistrati presso lo stesso ufficio giudiziario con le medesime funzioni o nella stessa posizione tabellare o nel medesimo gruppo di lavoro scada prima del 31 dicembre 2024, sia prorogato fino a tale data.
Proroga al 17 ottobre 2024 la data sino alla quale si può continuare a delegare ai giudici onorari l’ascolto dei minori.
Differisce al mese di ottobre le elezioni dei membri non di diritto dei componenti del consiglio giudiziario e del consiglio direttivo della Corte di cassazione.
In materia di impugnazioni, proroga al 30 giugno 2024 l’efficacia del regime precedente alle modifiche apportate con la riforma “Cartabia” (d.lgs. n. 150/2022).
Proroga al 1° gennaio 2026 il termine del 1° gennaio 2025 a partire dal quale acquisteranno efficacia le disposizioni che modificano le circoscrizioni delle città di L’Aquila e di Chieti, sopprimendo tribunali, procure e sedi distaccate.
Ambiente e sicurezza energetica
Proroga al 30 giugno 2024 il termine per lo svolgimento delle attività volte ad assicurare il completamento degli interventi urgenti necessari per risolvere la grave situazione nello stabilimento Stoppani sito nel Comune di Cogoleto in provincia di Genova.
Proroga al 1° gennaio 2025 il termine per l’adozione dei decreti ministeriali per realizzare la ricognizione e la riperimetrazione dei siti contaminati attualmente classificati di interesse nazionale ai fini della bonifica.
Proroga al 30 giugno 2024 il termine entro il quale, al fine di fronteggiare la crisi idrica, le regioni e le province autonome territorialmente competenti autorizzano il riutilizzo a scopi irrigui in agricoltura delle acque reflue depurate prodotte dagli impianti di depurazione, ai sensi del regolamento (UE) 2020/741 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 2020.
Agricoltura, sovranità alimentare e foreste
Proroga fino al 31 dicembre 2024 il sistema che prevede, in caso di erogazione di aiuti, benefici e contributi finanziari a carico delle risorse pubbliche rispetto ai quali sia prevista l’erogazione a titolo di anticipo e di saldo, che le amministrazioni competenti possano rinviare al momento dell’erogazione del saldo l’esecuzione dei controlli in materia di regolarità contributiva (DURC) e in materia di inadempienza rispetto all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate. In tale caso il pagamento in anticipo è sottoposto a clausola risolutiva e quindi al recupero dei benefici erogati; proroga al 2024 il termine di applicabilità delle misure per contenere la diffusione del batterio Xylella fastidiosa; proroga al 31 dicembre 2024 il termine per la revisione delle macchine agricole immatricolate dal 1° gennaio 1984 al 31 dicembre 1996 e al 31 dicembre 2025 il termine per la revisione di quelle immatricolate dal 1° gennaio 1997 al 31 dicembre 2019.
Sport
Proroga il termine del mandato del Presidente e degli altri organi in carica dell’Istituto per il credito sportivo al 30 giugno 2024 e il termine dell’attività del Commissario liquidatore dell’Agenzia Torino 2006, a seguito della cessazione dell’Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici, al 31 dicembre 2024.
Cabina di regia per la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni – LEP
Proroga fino al 31 dicembre 2024 il termine finale previsto per la predisposizione da parte della Cabina di Regia di uno o più D.P.C.M. per la individuazione dei LEP e dei relativi costi e fabbisogni standard e di un anno la possibilità di nominare un Commissario nel caso in cui la predetta Cabina di regia non concluda le proprie attività nei termini stabiliti.
Editoria
Ripartisce una quota dei contratti stipulati dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria con le Agenzie di stampa risultate vincitrici della procedura di gara del 2017, nelle more dell’espletamento delle nuove procedure di gara (e comunque non oltre il 30 giugno 2024), su base semestrale fra le Agenzie di stampa iscritte nell’Elenco delle Agenzie di stampa di rilevanza nazionale, che alla data del 31 dicembre 2023 risultavano titolari di un contratto stipulato in esito alla procedura di cui al Bando di Gara inviato alla GUUE in data 16 giugno 2017; demanda alle suddette Agenzie di stampa, titolari dei contratti, l’erogazione dei servizi “essenziali” per il MAECI.
Fondo Complementare al PNRR aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016
Proroga i termini fissati con decreti MEF, relativi al PNRR/PNC, per l’effettuazione degli interventi di rilancio delle suddette aree.
Previdenza
Riassegna le funzioni e i compiti, originariamente previsti in ausilio del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, al Comitato previdenza Italia, il quale deve anche definire specifici programmi di attività sulla base degli indirizzi formulati dal medesimo Dicastero, con obbligo di rendicontazione.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it