istat-servizi-educativi-infanzia-italiaL’Anci ha sollecitato l’intervento urgente del Governo per fronteggiare la carenza di personale nella scuola dell’infanzia e nei servizi educativi.


Il presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), Antonio Decaro, ha inviato una lettera urgente al governo sollecitando un incontro con i ministri dell’Istruzione e dell’Università per affrontare la preoccupante carenza di personale qualificato nella scuola dell’infanzia comunale e nei servizi educativi.

Grave carenza di personale nella scuola dell’infanzia e nei servizi educativi

La missiva evidenzia l’importanza cruciale di incrementare il numero di educatori, in vista degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Secondo le stime dell’ANCI, sarà necessario garantire almeno 47.000 educatori a regime per far fronte alle nuove esigenze. Per affrontare questa sfida, l’ANCI propone interventi strutturali, tra cui il potenziamento dei corsi universitari.

L’associazione suggerisce inoltre una riflessione sulle risorse necessarie per il funzionamento degli asili nido a partire dal 2026, con una stima di circa 760 milioni di euro annui per i nuovi posti. Questo investimento si basa sulla previsione di una crescente domanda di servizi educativi e rappresenta una componente essenziale per garantire la qualità e la copertura del servizio.

La situazione attuale è definita critica, e l’ANCI sottolinea l’urgenza di una soluzione tempestiva per evitare un ulteriore peggioramento della situazione. La lettera, indirizzata ai ministri dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, e dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, chiede un incontro per approfondire le proposte avanzate dall’ANCI e trovare soluzioni condivise.

In conclusione, il presidente Decaro ribadisce la necessità di un’azione concreta e collaborativa per affrontare la carenza di personale scolastico, assicurando un futuro educativo di qualità per i bambini e rispondendo alle esigenze crescenti della società.

Il testo della lettera

Qui il documento completo.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it