Novità assegno sociale 2024Da gennaio 2024 sono previsti nuovi importi e limiti di reddito per l’assegno sociale: ecco quali sono le novità.


L’assegno sociale (ex pensione sociale) è una misura a sostegno dei cittadini che hanno un’età pensionabile e che sono in condizioni economiche precarie.

Con la rivalutazione degli importi che interesserà i trattamenti previdenziali (come l’assegno unico), ci saranno aumenti per le misure di sostegno, tra le quali troviamo l’assegno sociale.

Come sappiamo, al momento il tasso provvisorio è pari al 5,4%, calcolato in riferimento all’inflazione accertata nei primi nove mesi del 2023, oltre a quella stimata per l’ultimo trimestre dell’anno. Appena sarà definitiva l’inflazione dell’intero anno, allora si potrà calcolare con esattezza il tasso di rivalutazione.

Novità assegno sociale 2024: quali saranno i nuovi importi

Grazie al conguaglio della rivalutazione, l’assegno sociale ha subito già un incremento nel mese di dicembre. Questo perché è stata applicata la differenza accertata tra il tasso provvisorio di rivalutazione (7,3% nel 2022) e quello definitivo (pari all’8,1%).

Solitamente questo calcolo viene effettuato a gennaio, ma il Governo ha deciso di anticipare di un mese la rivalutazione.

Nel 2023 l’assegno sociale ha avuto un importo definitivo pari a 507,3 euro, per un totale di 6594,90 euro per tredici mensilità.
Nel 2024, ci sarà un ulteriore aumento che porterà a 27 euro in più al mese. Il nuovo importo, quindi, sarà di 534,40 euro.

Novità assegno sociale 2024: quali sono i nuovi limiti di reddito

Come sappiamo, l’assegno sociale viene erogato al compimento dei 67 anni ai cittadini che si trovano in una condizione di bisogno economico.
Per questo, l’assegno sociale non ha un importo uguale per tutti, poiché dipende dal reddito percepito.

L’importo pieno spetta solamente a chi ha un reddito pari a zero. Altrimenti si tiene conto della seguente formula:

importo annuo assegno sociale meno il reddito annuo, diviso 13.

Per questo motivo, l’assegno sociale può essere erogato anche a chi riceve una pensione, ma d’importo molto basso.

Occorre ricordare, inoltre, che per le persone coniugate, si tiene conto del reddito di marito e moglie e, per ricevere l’assegno sociale, occorrerà soddisfare un ulteriore requisito:

  • Se il reddito coniugale non supera il valore dell’assegno sociale, allora la prestazione sarà erogata per intero;
  • Se il reddito coniugale supera il valore dell’assegno sociale, ma rimane entro il limite di 13’894,40 euro, allora sarà erogato in maniera parziale.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it