educazione sentimentale scuola valditaraDopo l’ennesimo caso di femminicidio, il Ministro Valditara ha proposto l’insegnamento dell’educazione sentimentale a scuola: ecco il piano.


Giulia Cecchettin è stata la 105° vittima di femminicidio da inizio anno. Una mattanza che ha fatto discutere anche la politica, con diverse proposte da parte dell’opposizione e della maggioranza.

Uno dei punti principalmente discussi è iniziare ad educare fin dalla scuola. Per questo, il Ministro dell’Istruzione Valditara ha proposto l’insegnamento dell’educazione sentimentale nelle classi.

Vediamo di cosa si tratta.

Cos’è l’educazione sentimentale

L’idea è allo stato sperimentale, ma il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, presenterà la proposta mercoledì 22 novembre, insieme alla Ministra per la Famiglia e le Pari Opportunità Eugenia Roccella e al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

La proposta prevede un’ora a settimana di educazione sentimentale (o educazione alle relazioni), nelle scuole superiori, con incontri per tre mesi all’anno e un totale di dodici sessioni.
L’obiettivo è quello di promuovere il rispetto e la consapevolezza sulle conseguenze degli abusi.

Sarà previsto l’intervento di specialisti, ma anche influencer, cantanti e attori, per poter ridurre le distanze coi giovani e coinvolgerli al meglio nel percorso educativo.
Secondo la bozza del progetto, gli studenti saranno guidati da un docente, in qualità di moderatore e prenderanno parte a discussioni di gruppo, esponendosi in prima persona sul tema.

Il progetto introdurrà anche il supporto occasionale di psicologi, avvocati, assistenti sociali e organizzazioni contro la violenza di genere, inserendosi in un contesto più ampio di sensibilizzazione.
Sarà diffuso maggiormente il numero verde antiviolenza 1522.

Polemiche sulle modalità

Non mancano, però, le polemiche.

Soprattutto dopo le bagarre alla Camera, meno di un mese fa, quando, durante l’esame del Ddl contro la violenza sulle donne, il deputato leghista Rossano Sasso ha definito l’educazione sessuale nelle scuoleuna nefandezza”, promettendo alla sinistra e al Movimento Cinque Stelle, che, fino alla fine della legislatura “sarebbe stato fatto muro” sull’inserimento dell’educazione sessuale nelle scuole.

In molti, anche sui social, hanno criticato la misura di Valditara, considerandola troppo “blanda” rispetto all’emergenza che stiamo vivendo e spingendo per l’introduzione dell’educazione sentimentale fin dalle scuole dell’infanzia.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it