bilanci-comunali-non-approvatiEmergono molte criticità in particolare nelle regioni del Sud Italia: sono troppi i bilanci comunali non approvati ed il fenomeno sembra purtroppo in crescita.


Gli ultimi dati sulla Finanza degli Enti locali sono ora disponibili online, basati sui documenti di bilancio più recenti approvati in via definitiva dagli enti territoriali e successivamente trasmessi alla Ragioneria Generale dello Stato.

Questi dati sono progressivamente pubblicati sul portale della Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche (BDAP).

E sono dati che preoccupano quelli contenuti nelle ultime rilevazioni, perché fanno emergere che in molte amministrazioni l’iter di approvazione non è stato affatto concluso.

Si ricorda che l’approvazione del bilancio rappresenta un atto giuridico di autorizzazione, senza il quale gli organi dell’Ente locale non possono gestire la spesa pubblica né riscuotere le entrate.

Emergenza Bilanci Comunali, sono troppi quelli non approvati

Tuttavia secondo quanto emerge dagli ultimi dati, in 576 amministrazioni i lavori sul bilancio preventivo di quest’anno non sono ancora stati completati. Queste lacune sono più evidenti al Sud, in particolare in Sicilia, sollevando preoccupazioni sulla disponibilità delle risorse necessarie per adeguare l’intero sistema alle nuove regole contabili.

Il problema principale riguarda l’incremento dei Comuni senza bilancio. Lo scorso anno erano 102, il doppio dei 51 del 2021, che a loro volta raddoppiavano i 25 del 2020. Questa situazione è più critica nel Sud, con la Sicilia che rappresenta per l’appunto il 45,5% degli enti senza bilancio di quest’anno, seguita dalla Calabria con il 23% dei municipi calabresi e dalla Campania, dove 12 Comuni su 100 (67 in totale) non hanno ancora un bilancio.

Altre regioni italiane, come il Piemonte e la Lombardia, hanno anch’esse alcuni Comuni che non hanno ancora completato i loro bilanci, ma rappresentano una percentuale molto più bassa rispetto alle regioni meridionali. Ad esempio, il Piemonte conta 53 enti senza bilancio, che corrispondono al 4,5% delle amministrazioni di una regione che conta migliaia di Comuni piccoli e piccolissimi. Anche la Lombardia ha 36 Comuni ancora in attesa, il 2,4% dei Comuni presenti nel territorio. Al contrario, in regioni come il Veneto, l’Emilia-Romagna e il Friuli Venezia Giulia, la situazione è più stabile con un numero molto limitato di Comuni senza bilancio.

Le conseguenze di un bilancio non approvato

In Italia, la mancata approvazione del bilancio comunale può avere diverse conseguenze:

  • commisariamento: in base all’art.141 del Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. 267/2000), se un comune non riesce ad approvare il bilancio entro i termini previsti per legge, l’Assessore regionale per le autonomie locali può nominare un Commissario ad acta che assumerà il controllo dell’amministrazione comunale e preparerà il bilancio in suo vece. Questo Commissario ad acta è incaricato di garantire il regolare funzionamento dell’ente locale.
  • difficoltà operative: la mancanza di un bilancio approvato può comportare difficoltà operative, con possibili ritardi nei pagamenti, la riduzione dei servizi pubblici e la sospensione di progetti comunali.
  • responsabilità amministrative e legali: i funzionari eletti e gli amministratori locali potrebbero essere soggetti a responsabilità amministrative e legali per non aver adempiuto ai loro doveri relativi all’approvazione del bilancio. Ciò potrebbe comportare sanzioni o procedimenti legali.
  • interferenze statali: in casi gravi di dissesto finanziario o mancanza di bilancio, il governo nazionale può intervenire nell’amministrazione comunale, adottando misure eccezionali per ripristinare l’ordine finanziario.

Ovviamente le conseguenze specifiche varieranno in base alla gravità della situazione e alle circostanze specifiche di ciascun comune.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it