contributi-biblioteche-acquisto-libri-2023All’interno di un nuovo decreto del Ministero della Cultura troviamo i beneficiari per il 2023 dei contributi destinati alle biblioteche per l’acquisto di libri.


Il decreto ministeriale fornisce pertanto chiarimenti sulla procedura di sostegno del libro e della filiera dell’editoria libraria: ha la finalità di supportare il libro e la filiera dell’editoria libraria, e in particolare le librerie, pertanto sono esclusi gli acquisti di prodotti diversi come cd, audiolibri, ebook, scaffali, arredi, ecc.

Inoltre, nell’allegato al decreto, sono presenti tutti i beneficiari per l’anno in corso: ecco tutti i dettagli.

Contributi alle biblioteche per l’acquisto di libri anche per il 2023

È stato dunque pubblicato il D.D.G n. 614 del 22.08.2023 del Ministero della Cultura, con relativo allegato, che reca l’approvazione dell’elenco dei beneficiari per il 2023 relativi ai contributi alle biblioteche per l’acquisto di libri.

In attesa del prossimo accreditamento delle risorse finanziarie, tutti i beneficiari in elenco sono pertanto autorizzati ad avviare le procedure di acquisto dei libri per un ammontare almeno equivalente all’importo riconosciuto.

Si pubblica inoltre un elenco anonimizzato delle domande escluse, con relativa motivazione.

Si precisa che non sono state prese in considerazione le domande ricevute nel periodo di riapertura dei termini ma provenienti da Comuni non interessati dagli eventi alluvionali del maggio 2023.

Scadenza

Considerata la criticità degli eventi alluvionali che hanno comportato una riapertura dei termini per l’acquisizione delle domande, si rappresenta che il termine per la rendicontazione della spesa, da documentarsi attraverso le fatture emesse dalle librerie, è fin d’ora posticipato al 31 dicembre 2023.

Criteri per gli acquisti

Gli acquisti devono essere effettuati:

  • per il 70% presso tre diverse librerie con codice Ateco principale 47.61 presenti nel territorio della città metropolitana, della provincia, nonché della regione qualora nella città metropolitana o nella provincia non siano presenti almeno tre librerie con il suddetto codice Ateco
  • e per il restante 30% si può prescindere dal codice Ateco principale 47.61 e dal vincolo territoriale, fermo restando che, nel rispetto delle finalità del decreto ministeriale disciplinante la materia, con il contributo assegnato non sono ammissibili acquisti effettuati fuori del territorio nazionale o tramite piattaforme di e-commerce, mentre sono ammissibili acquisti effettuati presso editori locali che siano anche distributori delle proprie edizioni.

Il contributo va integralmente speso, per cui le fatture che saranno prodotte – necessariamente recanti data successiva alla comunicazione ufficiale dell’elenco dei beneficiari – dovranno essere di ammontare almeno pari al contributo assegnato.

La verifica della spesa terrà conto dell’importo effettivamente fatturato, e non del prezzo di copertina dei libri acquistati.

Il regime degli sconti per le biblioteche è definito dalla Legge 15/2020 e le modalità di acquisto non rilevano ai fini della verifica del corretto uso del contributo.

Ulteriori informazioni

Richieste, comunicazioni e segnalazioni possono essere inviate all’indirizzo email:
fei-biblioteche@cultura.gov.it

Per accedere alla rendicontazione:
https://biblioteche.cultura.gov.it/feib/login.htm

Infine qui trovate tutte le FAQ ministeriali.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it