bloccare giorni ferie malattiaVediamo se è possibile bloccare i giorni delle ferie, se si è in malattia: ecco in quali casi e qual è la procedura da attuare.


Le ferie sono il periodo più atteso dell’anno, perché ci si può riposare, dopo settimane di lavoro. Ma può capitare che ci si ammali, col rischio di passare, anche quelle settimane di ferie, a letto.

Ma è possibile bloccare i giorni di ferie, se si è in malattia? Vediamolo insieme.

Malattia e ferie: è possibile bloccare i giorni?

Se un lavoratore si ammala durante le ferie, come prima cosa, deve chiamare il proprio medico, che invierà, per via telematica, il certificato all’Inps.
L’Inps, a sua volta, invierà il certificato al datore di lavoro, ma solo per il periodo relativo alla prognosi e non alla diagnosi.

Come sempre, durante la malattia, bisogna rispettare le fasce di reperibilità per l’eventuale visita di controllo. Ricordiamo, infatti, che le fasce sono:

  • 10/12 e 17/19 per il settore privato;
  • 9/13 e 15/18 per il settore pubblico.

Se si trascorre la malattia in un’altra locazione, diversa dal proprio domicilio, come la casa al mare o in montagna, occorre comunicare l’esatto recapito, per evitare errori in caso di visita fiscale.
L’indennità di malattia avrà decorrenza dalla data in cui il datore di lavoro ne viene a conoscenza.

Quali sono le malattie che possono “bloccare” le ferie

Non tutte le malattie permettono di bloccare i giorni di vacanza.
Secondo quanto stabilito dalla legge, la malattia deve essere tale da non consentire al lavoratore di recuperare le energie psico-fisiche, che è lo scopo primario delle ferie.

Perciò, malattie come raffreddore, mal di testa (anche sotto forma di emicrania), dolori alla schiena o altre condizioni simili non sono considerate gravi a tal punto da compromettere le vacanze, nonostante i disagi.

La gravità della malattia viene stabilita dal medico mediante il certificato. Se l’Inps non attiva una visita di controllo, il documento può bloccare il periodo delle ferie automaticamente.

Terminata la malattia, il datore di lavoro e il dipendente si dovranno mettere d’accordo sul recupero dei giorni di ferie residui: il dipendente può allungare il periodo di ferie già programmato oppure rientrare a lavoro e chiedere le ferie mancanti in un altro periodo dell’anno.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it