Prossime tappe Delega fiscaleDopo il via libera della Camera, è stata approvata definitivamente la Delega fiscale: vediamo quali saranno le prossime tappe.


Il 4 agosto la Camera ha dato il via libera alla Delega fiscale, con 184 voti a favore. Nel disegno di legge troviamo nuovi principi e criteri per la revisione del sistema tributario.

Entro 24 mesi, il Governo dovrà emanare gli specifici decreti legislativi a riguardo. Ecco quali saranno le prossime tappe della Delega fiscale.

Prossime tappe Delega fiscale: ecco quali saranno

Dopo l’approvazione della Delega fiscale, la premier Giorgia Meloni si è detta soddisfatta, poiché si tratta di una

“riforma strutturale e organica, che incarna una chiara visione di sviluppo e crescita, che l’Italia aspettava da 50 anni. Meno tasse su famiglie e imprese, un fisco più giusto e più equo, più soldi in busta paga e tasse più basse per chi assume e investe, procedimenti più semplici e veloci”.

Anche il Consiglio nazionale dei commercialisti ha espresso “grande apprezzamento” per l’approvazione della Delega fiscale.

Adesso, però, bisogna passare alla parte “pratica” coi decreti attuativi.

Il calendario delle misure

Già da settembre, dovrebbero essere messe le prime basi della riforma. Dopo le vacanze, si partirà coi principi generali delle delega e coi Testi unici. Si spingerà particolarmente sulla global minimum tax al 15%, che dovrebbe entrare in vigore già dall’inizio del 2024.

S’inizierà anche a lavorare sulla riduzione dell’aliquote Irpef, da quattro a tre, così da introdurre la novità, già all’inizio del prossimo anno. Ma rimane il nodo delle risorse, poiché, per questa misura, servirebbero dai tre ai quattro miliardi di euro.

Un’altra novità da attuare in tempi brevi è la modifica del calendario fiscale, ritenuta da molti come il simbolo della nuova riforma. Il Governo vorrebbe anticipare a maggio e giugno le scadenze per le dichiarazioni (oggi fissate al 30 settembre per il 730 e al 30 novembre per il modello Redditi). In questo modo, si libererà il mese da agosto da ogni termine per gli adempimenti.

Anche in questo caso, però, la misura è in valutazione, perché c’è il rischio di accumulare troppe scadenze nei primi mesi dell’anno.

Nel testo della Delega fiscale, si prevede anche che modelli, istruzioni e specifiche per le dichiarazioni siano resi pubblici almeno 60 giorni prima della scadenza, perciò occorrerà una calendarizzazione più stretta e precisa.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it