Cercando di raddoppiare i suoi ricavi entro il 2030 a oltre 320 miliardi di dollari (300 miliardi di euro), Stellantis ha identificato i veicoli commerciali come una delle sette unità di business in crescita.

Tuttavia, anche altre case automobilistiche stanno enfatizzando questo mercato: General Motors Co. ha lanciato il marchio di furgoni commerciali elettrici BrightDrop nel 2021 e Ford Motor Co. – leader in Nord America ed Europa lo scorso anno nei veicoli commerciali leggeri, ha reso la sua attività Ford Pro un elemento chiave della sua strategia di crescita.

Per tutte e tre le società, questo segmento di veicoli non è secondario, anzi, sono la linfa vitale dell’azienda. La diffusione dei veicoli commerciali leggeri a livello globale si evince anche dal volume delle richieste di pezzi di ricambio su siti come https://ovoko.it/.

Abbiamo bisogno di questi mezzi per il trasporto pubblico, per lo spostamento delle merci, per i servizi sanitari. Non è un eufemismo dire che questi veicoli sono importantissimi nella vita quotidiana.

40% di vendite di veicoli commerciali elettrici entro il 2030

I modelli completamente elettrici possono essere la chiave per risparmiare sui costi del carburante, oltlre al fatto che ad oggi case automobilistiche devono affrontare normative più rigorose sulle emissioni di carbonio.

Stellantis, che già vende furgoni elettrici e alimentati a celle a combustibile a idrogeno in Europa, lancerà un furgone commerciale Ram ProMaster elettrico in Messico alla fine di quest’anno come primo veicolo completamente elettrico in Nord America. Ford ha lanciato il suo furgone elettrico E-Transit lo scorso anno, mentre GM ha iniziato la produzione del BrightDrop Zevo 600 a dicembre, con il più piccolo Zevo 400 previsto entro la fine dell’anno.

Il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, ha affermato che ci saranno 26 lanci commerciali a livello globale entro il 2030, quando Stellantis raddoppierà i ricavi dei veicoli commerciali leggeri con il 40% di vendite completamente elettriche.

Le società di noleggio, i governi e le imprese costituiscono la rete di possibili acquirenti della flotta commerciale di Stellantis.

Le vendite della flotta statunitense di Stellantis sono aumentate del 67% su base annua nel primo trimestre del 2023, con Ram che ha registrato un record per le vendite della flotta nei primi tre mesi dell’anno. Ciò è stato ottenuto nonostante una sospensione delle vendite per una parte del trimestre di autocarri pesanti a causa di un richiamo in fabbrica per rischio incendio.

La sfida delle case automobilistiche per la vendita di intere flotte

Sono le stesse case automobilisti ad incentivare l’acquisto di grandi flotte, come quelli alle principali società di noleggio. Ciò rende preziose le relazioni esistenti, affermano gli esperti.

Il ProMaster elettrico di Stellantis ha attirato l’attenzione con l’annuncio dello scorso anno che Amazon.com Inc. aggiungerà migliaia di furgoni alla sua flotta ogni anno in base a un accordo pluriennale verso il suo obiettivo di emissioni zero.

Oltre alle relazioni con i venditori, i proprietari di flotte, i conducenti e i meccanici in loco dispongono delle attrezzature, delle componenti e delle conoscenze che spesso li mettono a proprio agio con un particolare marchio, rendendoli meno propensi a cambiare.

Mentre le case automobilistiche effettuano la transizione, la tecnologia delle batterie e il suo costo giocheranno un ruolo importante nella competitività delle loro offerte poiché le batterie possono rappresentare il 40% o più del costo di un veicolo elettrico, ha affermato Ferdinand Dudenhöffer, direttore del Center Automotive Research di Duisburg, Germania.

Stellantis ha investito tre anni fa in un sito di produzione di batterie.

Stellantis ha da poco celebrato l’inaugurazione del suo primo impianto per la produzione di batterie, che si trova a Billy-Berclau Douvrin, in Francia, attraverso la sua joint venture con TotalEnergie SE e il gruppo Mercedes-Benz, Automotive Cells Co. Ha anche investito in startup per litio-zolfo e batterie a stato solido.

Per ora, i furgoni commerciali alimentati a gas disponibili continuano a vendere a un ritmo “spinto”, dicono i concessionari, e l’offerta rimane limitata.

I vantaggi del software integrato Stellantis

Un elemento sempre più prezioso della gestione delle flotte è la connettività che può consentire ai gestori di sapere dove si trovano i veicoli e comunicare con i conducenti, ha affermato Bonnefont, capo software di Stellantis. Queste esigenze rendono importantissima la suite di servizi software LCV che Stellantis sta già sviluppando.

La casa automobilistica il prossimo anno inizierà a implementare le sue nuove piattaforme software che consentiranno di aggiornare più parti del veicolo online, offriranno una abitacolo integrato dall’intelligenza artificiale e supporteranno una guida automatizzata più avanzata.

Ford sviluppa la parte “software” da più di un decennio insieme ad altri concorrenti. Ma Bonnefont ritiene che le nuove piattaforme software di Stellantis saranno all’avanguardia e consentirà ai nuovi veicoli di essere aggiornati del tutto con un sistema online semplificato.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it