problematiche-finanza-personale-enti-localiSi è riunita la Commissione per le problematiche di finanza locale e del personale degli Enti locali: ecco quali sono state le conclusioni emerse dall’incontro.


Si è riunita, nei giorni scorsi, la Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali, di cui all’art.155 del testo unico degli enti locali, presieduta dal Sottosegretario On. Wanda Ferro, per gli aspetti relativi alle problematiche di finanza locale e a quelle al personale degli enti locali.

Si tratta di un organismo che si riunisce presso il Ministero dell’Interno, che svolge questi compiti:

  • controllo e verifica della compatibilità finanziaria su dotazioni organiche e  provvedimenti di assunzione di personale di enti dissestati ed enti strutturalmente deficitari;
  • parere sui provvedimenti di approvazione o diniego del piano di estinzione delle passività;
  • proposta di misure straordinarie per il pagamento della massa passiva in caso di insufficienza di risorse disponibili;
  • parere su l’assunzione del mutuo con Cassa depositi e prestiti da parte dell’ente locale;
  • parere sui provvedimenti di approvazione o diniego dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato;
  • proposta di adozione di misure per il risanamento dell’ente locale, a seguito del ricostituirsi di disavanzo di amministrazione o insorgenza di debiti fuori bilancio non ripianabili con i normali mezzi o mancato rispetto delle prescrizioni poste a carico dell’ente;
  • parere sui provvedimenti di sostituzione di tutto o parte dell’organo straordinario di liquidazione;
  • approvazione, previo esame, della rideterminazione della pianta organica dell’ente locale dissestato.

Il punto sulle problematiche di finanza e personale degli Enti locali

All’interno di questa riunione la Commissione ha innanzitutto esaminato, con esito favorevole, le richieste dei comuni di Vibo Valentia e di Gioia Tauro, concernenti l’adozione di misure straordinarie di risanamento, ai sensi dell’art. 268, comma 2, del TUOEL, per il ripiano del disavanzo ricostituito successivamente all’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato.

Tali richieste sono pervenute dai Comuni interessati, con riferimento alla sentenza della Corte dei conti – Sezioni riunite in sede giurisdizionale in speciale composizione – n. 4/2023/EL.

A tal fine sono state individuate alcune misure che dovranno essere adottate dai suddetti enti e realizzate in un arco temporale non superiore ai venti anni.

Inoltre, la Commissione ha esaminato:

  • 3 piani di riequilibrio finanziario pluriennale (Comuni di Serradifalco – CL, Rombiolo – VV e Reino – BN);
  • 8 ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato (Barrafranca – EN, Guardiagrele – CH, Villa San Giovanni -RC, Ferruzzano – RC, Afragola – NA, Joppolo – VV, Ceretto Lomellina – PV, Maniace – CT)
  • e 3 piani di estinzione delle passività (Bovalino – RC, Cassino – FR e Portocannone – CB).

Inoltre, per gli aspetti relativi alle problematiche del personale degli enti locali, sono state esaminate 45 deliberazioni, presentate da 2 Amministrazioni Provinciali e 35 Comuni, approvando 13 rideterminazioni di dotazioni organiche, 719 assunzioni a tempo indeterminato e 170 a tempo determinato.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it