dl alluvioni misure cameraLa Camera ha approvato il nuovo Dl Alluvioni, a causa dei recenti eventi atmosferici: vediamo tutte le misure approvate.


Arriva il via libera della Camera al decreto legge Alluvioni. Il Governo ha incassato la fiducia con 172 voti favorevoli, nessun contrario e 97 astenuti (tutta l’opposizione).

Adesso il decreto passerà al Senato, per l’approvazione definitiva.

Ecco tutte le misure in programma.

Dl Alluvioni: le misure approvate alla Camera

Il Dl Alluvioni prevede interventi urgenti, per poter fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali, che si sono verificati dallo scorso maggio.
Ecco le misure principali.

Commissario straordinario alla ricostruzione

Sarà nominato un Commissario straordinario alla ricostruzione. Il suo compenso sarà composto da una parte fissa e da una variabile: la parte fissa non potrà superare i 50mila euro annui, mentre la parte variabile sarà correlata al raggiungimento degli obiettivi e al rispetto dei temi di realizzazione degli interventi.

La nomina e la revoca di questa figura avverranno mediante decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del premier, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri.
Il Commissario provvederà alla costituzione e alla disciplina del funzionamento della struttura di supporto, che opererà fino alla data di cessazione dell’incarico del Commissario.

dl alluvioni misure cameraAdempimenti e versamenti tributari e contributivi

Saranno sospesi alcuni termini tributari e contributivi, nei confronti dei soggetti che, alla data del primo maggio 2023, avevano la residenza, ovvero la sede legale o la sede operativa, nel territorio dei Comuni colpiti dall’alluvione di maggio 2023.

In particolare, sono sospesi i termini, in scadenza nel periodo tra il 1° maggio e il 31 agosto 2023, di:

  • Adempimenti e versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria;
  • Versamenti delle ritenute alla fonte e delle trattenute relative alle addizionali regionale e comunale dell’Irpef, da parte dei sostituti d’imposta che risiedono nei territori colpiti dalle calamità.

I versamenti saranno effettuati, senza alcuna sanzione o interesse, in un’unica soluzione entro il 20 novembre 2023.

Sono sospesi anche i versamenti, tributari e non, derivanti dalle cartelle di pagamento e da altri atti aventi efficacia esecutiva, compresi quelli degli enti territoriali, che scadono nel periodo dal 1° maggio al 31 agosto 2023. I termini riprenderanno a decorrere allo scadere del periodo di sospensione, ovvero dal 1° settembre 2023.

Misure per le scuole

Sarà istituito il Fondo straordinario a sostegno della continuità didattica, con una dotazione di 20 milioni di euro per il 2023.

L’obiettivo sarà di consentire una ripresa tempestiva della regolare attività didattica nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie, che hanno la sede nei territori interessati dagli eventi alluvionali che si sono verificati a partire dal 1° maggio 2023 e per i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza.

Interventi per il turismo

Per assicurare la ripresa delle attività produttive e garantire il ristoro dei danni subiti, sarà istituito un Fondo, con dotazione di 10 milioni di euro per il 2023, a sostegno delle imprese del settore turistico colpite dalle calamità.

Le strutture interessate saranno quelle adibite alle attività turistiche e ricettive, inclusi porti turistici, stabilimenti termali e balneari, parchi tematici, parchi divertimento, agriturismi, settore fieristico, ristorazione e trasporto di viaggiatori, mediante noleggio di autobus con conducente.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it