Aumento stipendio capigruppo CameraCon una recente delibera, è stato deciso un aumento di stipendio per i capigruppo della Camera: ecco cosa sappiamo.


Secondo quanto deciso dall’Ufficio di presidenza di Montecitorio, mediante la delibera 45/2023, di cui l’Ansa ha preso visione, arriverà un aumento di stipendio per i capigruppo della Camera.

L’indennità aggiuntiva sarà pari a quella già erogata ai presidenti di commissione, ovvero 2226,92 lordi al mese (1269,34 euro netti).

Ecco nel dettaglio.

Aumento stipendio capigruppo Camera: la delibera

Secondo fonti parlamentari sentite dall’Ansa, a favore della delibera hanno votato gli esponenti della maggioranza, insieme a quelli del Movimento Cinque Stelle. Ad astenersi sono stati i rappresentanti del Partito Democratico, di Alleanza Verdi Sinistra e Roberto Giachetti di Italia Viva.

L’aumento di stipendio scatterà per:

  • Tommaso Foti (Fratelli d’Italia);
  • Chiara Braga (Partito Democratico);
  • Riccardo Molinari (Lega);
  • Francesco Silvestri (Movimento Cinque Stelle);
  • Paolo Barelli (Forza Italia);
  • Matteo Richetti (Azione);
  • Luana Zanelli (Europa Verde);
  • Maurizio Lupi (Noi con l’Italia);
  • Manfred Schullian (Svp).

L’indennità extra di 630 euro circa, invece, andrà a Riccardo Magi (Più Europa) e Renate Gebhard (Svp).

Dopo la votazione, il Partito Democratico ha reso noto che la sua capogruppo, Chiara Braga, non si avvarrà dell’indennità aggiuntiva. Subito dopo, anche il capogruppo del Movimento Cinque Stelle, Francesco Silvestri, ha annunciato che rinuncerà all’indennità.

In serata, si è aggiunto alle rinunce anche Tommaso Foti di Fratelli d’Italia.

Aumento stipendio capigruppo Camera: da dove provengono i fondi

Per quest’anno, l’indennità aggiuntiva sarà a carico dei bilanci dei singoli gruppi parlamentari ma, a partire dal 2024, le risorse saranno prelevate dal contributo concesso ai gruppi parlamentari.
Perciò, come spiegato, l’operazione è ad invarianza di spesa, rispetto al bilancio complessivo di Montecitorio e non ci saranno spese aggiuntive.

Aumento stipendio capigruppo CameraQual è lo stipendio dei parlamentari?

In termini netti, l’importo dell’indennità parlamentare è pari a 5269,04 euro, al quale bisogna sottrarre le addizionali regionali e comunali, che variano a seconda del domicilio fiscale del deputato. L’importo netto è quindi di 5000 euro.

A questo, si aggiunge anche, a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma, una diaria pari a 3503,11 euro al mese, che viene decurtata di 206,58 euro per ogni giorno di assenza del deputato dalle sedute dell’Assemblea in cui si svolgono votazioni col procedimento elettronico. È considerato presente il deputato che partecipa almeno al 30% delle votazioni effettuate durante l’arco della giornata.

Nello stipendio dei parlamentari, c’è anche un rimborso di 3690 euro al mese per l’esercizio del mandato: il rimborso viene corrisposto a ciascun deputato, salvo che lo stesso decida di avvalersi di collaboratori.

I deputati usufruiscono anche di tessere per la libera circolazione autostradale, ferroviaria, marittima e aerea, per i trasferimenti sul territorio nazionale e di un rimborso forfettario per i trasferimenti dal luogo di residenza all’aeroporto di Roma.

Infine, è previsto un rimborso spese di 1200 euro annui per le spese telefoniche.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it