Il Ministro Giuseppe Valditara ha firmato il decreto, saranno disponibili ulteriori risorse PNRR dedicate alla scuola: si tratta di 700 milioni di euro assegnati a 125 istituti.
Saranno dunque ben 125 gli istituti destinatari di questo nuovo riparto di fondi disponibili nell’ambito del PNRR: l’assegnazione di queste risorse è stato definito dopo un proficuo confronto in Conferenza delle Regioni.
Scopriamo dunque la destinazione di questi nuovi contributi riservati alla Scuola.
Scuola: ulteriori risorse PNRR a 125 istituti
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha pertanto firmato il decreto che ripartisce ulteriori 700 milioni di euro di risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) tra tutte le Fondazioni ITS Academy accreditate con almeno un percorso di formazione attivo. Il riparto ha ricevuto il via libera definitivo dopo un proficuo confronto in Conferenza delle Regioni.
I fondi saranno destinati a incrementare l’offerta didattica delle Fondazioni ITS Academy e a rafforzare la partecipazione delle aziende ai processi formativi.
In particolare, il riparto riguarderà:
- l’adeguamento delle competenze 4.0
- i settori di sviluppo strategici nelle aree tecnologiche
- le attività di orientamento in entrata e in uscita
- la concessione di borse di studio
- il sostegno per lo svolgimento di stage e tirocini anche all’estero
- e la formazione dei docenti.
Con successivo decreto del Ministro, si ripartiranno eventualmente anche ulteriori risorse tra le Fondazioni ITS Academy accreditate di nuova costituzione (non inserite in questa ripartizione) che abbiano attivato almeno un percorso didattico.
Il commento del Ministro
“Con questo ingente stanziamento potenzieremo le Fondazioni ITS Academy, che nei prossimi anni conosceranno uno sviluppo importante, e rafforzeremo la sinergia tra scuola e aziende”, ha dichiarato il Ministro Valditara.
“A differenza del passato, oggi tutti i percorsi formativi devono avere uguale dignità: le azioni che il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta effettuando in ambito di formazione tecnica e professionale vanno in questa precisa direzione”.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it