pnrr-adozione-pagopa-comuni-maggio-2023Un nuovo avviso pubblico, uscito nel mese di maggio 2023 nell’ambito del PNRR, sul portale PAdigitale2026: lo scopo è quello di incentivare l’adozione della piattaforma pagoPa da parte dei Comuni.


Tra le misure del PNRR indirizzate alla digitalizzazione dei Comuni c’è anche l’adozione ad ampio raggio della Piattaforma PagoPA per i Comuni.

La misura è stata pensata relativamente al Decreto Semplificazioni, che ha stabilito l’obbligo di pagamento, attraverso la piattaforma PagoPA, per tutte le pubbliche amministrazioni.

Per questo motivo, sul portale PAdigitale2026 è stato reso disponibile a maggio 2023 un nuovo bando per favorire l’adozione di pagoPA del valore di 20 milioni di euro, destinato a tutti quei Comuni che non hanno aderito ai precedenti avvisi 1.4.3, l’ultimo dei quali scaduto a marzo 2023.

PNRR: adozione piattaforma pagoPA nei Comuni – maggio 2023

PagoPA è il portale nazionale dei pagamenti a favore della Pubblica Amministrazione. Tutti i cittadini e le imprese che devono effettuare un pagamento, verso un qualsiasi Ente pubblico, possono utilizzare questa piattaforma.

L’obiettivo principale della misura è quello di digitalizzare i pagamenti a favore delle Pubbliche Amministrazioni.

La misura del PNRR punta, quindi, ad espandere la piattaforma anche a tutti i Comuni d’Italia, per poter digitalizzare i pagamenti: pertanto si vuole migrare e attivare i servizi d’incasso sulla Piattaforma PagoPA. Ogni Comune avrà un numero minimo di servizi da integrare, per agevolare la migrazione full (ovvero quella che prevede la migrazione di tutti i servizi sulla piattaforma).

Per i Comuni, il pacchetto minimo di servizi per fascia di popolazione è:

  • 3 servizi per i Comuni fino a 5.000 abitanti;
  • 3 servizi per i Comuni 5.001 – 20.000 abitanti;
  • 5 servizi per i Comuni 20.001 – 100.000 abitanti;
  • 5 servizi per i Comuni 100.001 – 250.000 abitanti;
  • 5 servizi per i Comuni > 250.000 abitanti.

Come partecipare?

La domanda di candidatura alll’Avviso può essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma PAdigitale2026, accedendo all’area riservata e previa autenticazione tramite identità digitale. L’accesso tramite identità digitale (SPID, CIE) è obbligatorio sia per il rappresentante legale dell’amministrazione che per eventuali altri utenti della piattaforma relativi all’amministrazione di riferimento.

Alla fine della procedura di candidatura il sistema permette di creare la domanda di partecipazione, che deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante della PA e ricaricata in piattaforma.

Dopo aver avuto l’accesso alla piattaforma, il richiedente potrà compilare il modulo online di partecipazione, scaricarlo in PDF e farlo sottoscrivere al proprio legale. Infine l’ente riceverà una ricevuta di trasmissione alla PEC scelta in fase di primo accesso.

Scadenza domanda e tempistiche migrazione

Le domande potranno essere inviate fino ad esaurimento delle risorse, ma comunque non oltre le ore 23:59 del 4 settembre 2023.

Il fac-simile per la domanda di partecipazione è disponibile a questo link.

Per la migrazione delle attività, occorrerà rispettare le seguenti tempistiche:

  • un massimo di 6 mesi per la contrattualizzazione del fornitore, dalla notifica del decreto di finanziamento;
  • un massimo di 8 mesi per la migrazione e l’attivazione dei servizi, a partire dalla data di contrattualizzazione del fornitore.

Il processo di migrazione e attivazione dei servizi si intende concluso con esito positivo al momento in cui per i servizi attivati sulla Piattaforma pagoPA sia stata effettuata una transazione con esito positivo con la corretta applicazione del codice tassonomico per ogni singolo servizio.

Documenti utili

Qui di seguito sono disponibili il testo dell’avviso pubblico e tutti gli allegati:

 

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it