Il Dottor Simone Chiarelli, con l’aiuto dell’Avvocato Lorenzo Tamos, approfondisce l’articolo 14 del GDPR, che riguarda le informazioni da fornire per i dati personali non ottenuti dal soggetto interessato.
Infatti esistono specifiche regole, secondo quanto previsto dall’art.14 del regolamento n. 2016/679 per quanto riguarda le informazioni da fornire qualora i dati personali non siano stati ottenuti presso l’interessato.
Qualora i dati non siano stati ottenuti presso l’interessato, il titolare del trattamento fornisce all’interessato le seguenti informazioni:
- l’identità e i dati di contatto del titolare del trattamento e, ove applicabile, del suo rappresentante;
- i dati di contatto del responsabile della protezione dei dati, ove applicabile;
- le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali nonché la base giuridica del trattamento;
- le categorie di dati personali in questione;
- gli eventuali destinatari o le eventuali categorie di destinatari dei dati personali;
- e se possibile
- l’intenzione del titolare del trattamento di trasferire dati personali a un destinatario in un paese terzo o a un’organizzazione internazionale
- l’esistenza o l’assenza di una decisione di adeguatezza della Commissione
- il riferimento alle garanzie adeguate o opportune e i mezzi per ottenere una copia di tali garanzie o il luogo dove sono state rese disponibili.
Il video odierno serve a commentare in maniera approfondita tutti questi casi specifici.
GDPR: dati personali non ottenuti dal soggetto interessato
Per analizzare nel dettaglio l’argomento, Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un video grazie al supporto dell’Avvocato Lorenzo Tamos.
Potete guardare il video commento nel player video qui di seguito.
Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli e Lorenzo Tamos