Proposte partiti presidenzialismoÈ sempre più forte il tema del presidenzialismo, col conseguente scontro tra i partiti: ecco quali sono le proposte.


Proposte partiti presidenzialismo: la settimana si è aperta col dibattito sul presidenzialismo e le eventuali proposte per cambiare la legge elettorale.

Oggi la premier Giorgia Meloni incontrerà, alla Camera dei Deputati, le delegazioni dei principali partiti e dei gruppi parlamentari.

L’idea iniziale della maggioranza era un presidenzialismo alla francese, ma si punterebbe anche al premierato, per avere maggiori appoggi.
Ecco quali sono le proposte dei partiti.

Proposte partiti presidenzialismo: ecco nei dettagli

Come dichiarato dalla premier Meloni:

“Basta con le legislature ostaggio di chi cambia casacca. Ne parleremo. Io voglio fare una riforma ampiamente condivisa, ma la faccio. E la faccio perché ho avuto il mandato degli italiani e tengo fede a quel mandato”.

Si aprirà oggi, alle 12.30, il primo incontro con le opposizioni sulle riforme costituzionali.
Ma vediamo quali sono le varie proposte dei partiti.

Fratelli d’Italia

Fin dalla campagna elettorale, la premier Meloni si era espressa favorevolmente al presidenzialismo alla francese, che prevede un presidente della Repubblica eletto dai cittadini, ogni cinque anni, che presiede il Consiglio dei Ministri e può revocare i ministri.

Nonostante ciò, il partito ha aperto la possibilità anche al premierato, sul modello del “sindaco d’Italia”, apprezzato anche dal Terzo Polo. Consisterebbe nell’elezione diretta del presidente del Consiglio, con il presidente della Repubblica che resterebbe con funzione di garanzia. Sarebbe comunque compito del premier nominare e revocare i ministri.

Partito Democratico

Il partito guidato da Elly Schlein si oppone all’elezione diretta del presidente del Consiglio e del Presidente della Repubblica. Mentre apre all’ipotesi del cancellierato alla tedesca, con norme che prevedono la sfiducia costruttiva e il potere di nomina e revoca dei ministri.

Come dichiarato dalla segretaria Schlein, il PD si presenterà con una predisposizione al confronto, se sarà lo stesso da parte del Governo.

Proposte partiti presidenzialismoMovimento Cinque Stelle

Anche il leader del Movimento, Giuseppe Conte, ha espresso la sua contrarietà a qualsiasi riforma che prevedrebbe il presidenzialismo all’americana o il semipresidenzialismo alla francese. Contrario anche all’elezione diretta del presidente del Consiglio, definita come “non risolutiva della stabilità di governo”.

Nel programma elettorale del Movimento, si propone l’introduzione della sfiducia costruttiva, ma, come dichiarato da Conte, il partito ascolterà la posizione della maggioranza.

Terzo Polo

Il Terzo Polo spinge per la figura del “Sindaco d’Italia”, come dichiarato da Matteo Renzi, per superare il bicameralismo perfetto.
Nonostante le tensioni delle scorse settimane, Azione e Italia Viva si presenteranno uniti all’incontro di oggi.

Come dichiarato dalla capogruppo al Senato Raffaella Paita:

“La nostra posizione è il rafforzamento del ruolo del presidente del Consiglio attraverso un’elezione, come quella che avviene negli enti locali, con doppio turno”.

Lega

Per la Lega, il focus è la proposta sull’autonomia, già in discussione al Senato.
Secondo il partito di Matteo Salvini, al presidenzialismo bisogna associare il massimo decentramento possibile.

Forza Italia

Come dichiarato dal coordinatore del partito, Antonio Tajani, il premierato potrebbe essere la soluzione, poiché è l’opzione più gradita dalle forze politiche.
Ma nel programma elettorale del partito, c’è l’elezione diretta del Presidente della Repubblica. La posizione storica di Forza Italia, infatti, è quella del modello francese.

Alleanza Verdi Sinistra

Nicola Fratoianni si è detto contrario alle misure che rafforzino l’esecutivo, allontanando l’ipotesi di qualsiasi modifica della Costituzione.
Come dichiarato dal leader dei Verdi, Angelo Bonelli:

“Non sosterremo mai operazioni che puntano al presidenzialismo”.

Noi Moderati

Il leader del partito, Maurizio Lupi, ha detto:

“Sosteniamo l’elezione diretta del presidente del Consiglio, sul modello regionale, senza il doppio turno, prevedendo un rafforzamento dei poteri del Parlamento”.

+Europa

Il segretario del partito, Riccardo Magi, è contrario al “presidenzialismo purchessia”, affermando la necessità d’istituire un’Assemblea Costituente, eletta ad hoc, con un sistema proporzionale.

I risultati del nostro sondaggio su Telegram

Per l’occasione  abbiamo lanciato un sondaggio sul nostro canale Telegram su questo argomento decisamente sentito dai cittadini.

Il quesito che abbiamo posto ai lettori è il seguente:

Il Governo propone il cosiddetto “presidenzialismo” per l’elezione diretta del Presidente della Repubblica o del Premier. Cosa ne pensate?

Questi sono i risultati allo stato attuale:

  • Ottima idea, servirà per snellire le procedure e prendere decisioni immediate – 51%
  • Non sono d’accordo, troppo potere nelle mani di un singolo soggetto – 47%
  • Non esprimo un’opinione – 2%

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Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it