Errori Dichiarazione dei Redditi precompilata 2023Cosa bisogna fare se ci sono degli errori nella Dichiarazione dei Redditi precompilata 2023? Vediamolo insieme.


Errori Dichiarazione dei Redditi precompilata 2023: siamo nella stagione della Dichiarazione dei Redditi. È iniziata ufficialmente lo scorso 2 maggio, quando l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei contribuenti il Modello 730 precompilato.

Ma cosa fare se ci accorgiamo che ci sono degli errori? Vediamolo insieme.

Errori Dichiarazione dei Redditi precompilata 2023: cosa fare

È obbligatorio prestare sempre attenzione ai dati inseriti nel Modello 730 precompilato dell’Agenzia delle Entrate, per verificare che non ci siano errori.
Nonostante, negli anni, la dichiarazione dei redditi precompilata sia migliorata, in termini di qualità, è sempre compito del contribuente valutare la correttezza delle informazioni presenti.

Bisogna ricordare che, chi accetta la dichiarazione dei redditi precompilata, non è soggetto a controlli documentali sugli oneri detraibili e deducibili, comunicati all’Agenzia delle Entrate da soggetti terzi. Ma c’è comunque la possibilità di effettuare i controlli sui requisiti soggettivi per beneficiarne, come esplicato nell’art.5 del decreto legislativo n°175/2014.

Se ci si accorge di qualche errore, il contribuente è obbligato a modificare o integrare i dati, entro la data di scadenza (che quest’anno è fissata al 2 ottobre 2023).

Cosa fare se la Dichiarazione è stata già inviata

Come affermato dall’Agenzia delle Entrate, se il contribuente ha già trasmesso il 730 e ha riscontrato un errore, solo dopo l’invio, può annullare la dichiarazione precedente e inviarne una nuova, tramite l’applicazione web.

I dati saranno cancellati e sarà disponibile una nuova dichiarazione precompilata dall’Agenzia delle Entrate.
L’annullamento può essere fatto solo una volta, entro il 20 giugno 2023.

Entro la stessa data è possibile annullare (sempre una sola volta) il modello 730 + Redditi correttivi già inviato con o senza F24.

Il 26 giugno 2023, invece, è l’ultimo giorno per annullare, tramite l’applicativo web, il modello Redditi (e i modelli Redditi Persone fisiche correttivi, ad esso collegati) già inviato, se è stato predisposto un modello F24.

Entro il 27 settembre 2023, infine, è possibile annullare il modello Redditi (e i modelli Redditi Persone fisiche correttivi, ad esso collegati) già inviato, se non è stato predisposto un modello F24.

Per annullare la dichiarazione è necessario che sullo stato della ricevuta dell’invio risulti la dicitura “Elaborato”. Poi, bisognerà accedere all’applicazione con le stesse credenziali utilizzate per l’invio.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it