Studi di settore 2014: l’Agenzia dà l’ok al programma di revisione

Dopo il parere favorevole della Commissione degli esperti arrivato il 28 novembre scorso, è pronto il programma di revisione per 68 studi di settore applicabili a decorrere dal periodo d’imposta 2014, dopo l’approvazione con decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze.
Le attività economiche selezionate riguardano il settore delle manifatture (18), dei servizi (16), delle attività professionali (6) e del commercio (28).
Il sì definitivo arriva con provvedimento  direttoriale del 21 febbraio.

Gli studi sono periodicamente revisionati per garantirne l’aderenza alla realtà economica. Tale attività deve avvenire al massimo ogni tre anni dalla loro entrata in vigore o dall’ultima revisione, sentito il parere degli esperti (articolo 10-bis comma 1, legge 146/1998).

Il provvedimento specifica che, al termine delle elaborazioni, ove ne emerga l’opportunità, potrebbero anche essere previsti accorpamenti tra studi o trasferimenti di uno o più codici di attività da uno studio di settore a un altro sottoposto a revisione.
In particolare, l’evoluzione dello studio VM32U potrà riguardare anche l’attività economica “Commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti di antiquariato” (47.79.20), per la quale nell’anno d’imposta 2013 si applica lo studio VM45U. Così, l’evoluzione dello studio VM16U potrà riguardare anche il “Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini” (47.78.60), per la quale nel 2013 si applica lo studio UM87U

FONTE: Fisco Oggi, giornale on line dell’Agenzia delle entrate