Ad annunciarlo il Viceministro all’Economia, Maurizio Leo: il Governo sta studiando un modo per un deciso taglio alle tasse sulle tredicesime.
L’ipotesi è stata avanzata dal viceministro al dicastero dell’Economia nel corso di un’audizione alle commissioni Finanze di Camera e Senato.
Come risaputo, la tredicesima mensilità (più comunemente conosciuta come tredicesima), è una mensilità retributiva aggiuntiva erogata come retribuzione.
Viene pertanto erogata in busta paga nel mese di dicembre ai lavoratori dipendenti con contratto a tempo determinato o indeterminato, nel periodo antecedente alle festività natalizie.
Allo stato attuale è tassata nel seguente modo:
- Aliquota Irpef
- 23% per redditi fino a 000€
- 27% per redditi da 001 fino a 28.000€
- 38% per redditi da 001 fino a 55.000€
- 41% per redditi da 001 fino a 75.000€
- 43% per redditi oltre i 000€
- Quota di contributi previdenziali al 9,19%
Il recente intervento del Viceministro Leo, tuttavia, potrebbe rivedere questo metodo di calcolo.
Taglio tasse sulle tredicesime: a cosa sta pensando il Governo?
Le Commissioni riunite Finanze di Camera e Senato, nella Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari, hanno svolto l’audizione del Vice Ministro dell’Economia e delle finanze, Maurizio Leo, sulle tematiche relative alla riforma fiscale.
Secondo quanto riportato da Maurizio Leo durante quest’audizione si tratta di una misura da valutare in base alle risorse a disposizione.
Quindi bisogna “pensare che una retribuzione straordinaria, come ad esempio la tredicesima, venga assoggettata ad una tassazione più bassa per mettere più soldi nelle tasche degli italiani nell’ultimo mese dell’anno. È una cosa che c’è già nella delega, dobbiamo vedere come costruirla“.
In sintesi ancora non è del tutto chiaro come arriverà questa sforbiciata ma nelle intenzioni del Governo arriverà questo taglio, già previsto all’interno delle delega fiscale.
Il video completo dell’audizione è disponibile qui: https://webtv.camera.it/evento/22335
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it