nuova-soglia-esenzione-fiscale-fringe-benefit-2023La novità è contenuta all’interno del Decreto Lavoro approvato nella giornata del 1° maggio 2023: ecco qual è la nuova soglia di esenzione fiscale per i fringe benefit.


Si ricorda che con il termine fringe benefit ci si riferisce a delle voci corrisposte a particolari categorie di lavoratori dipendenti, riportato nella busta paga, in aggiunta alla retribuzione.

Hanno lo scopo di quantificare i beni e i servizi di cui il lavoratore può usufruire gratuitamente ovvero a condizioni più vantaggiose rispetto a chi si rivolge al mercato per acquistarli.

L’art. 12, dl n. 115/2022 (cd. decreto Aiuti bis) aveva disposto l’incremento della soglia a 600 euro annui, limitatamente al 2022.

Scopriamo invece come interviene in tal senso il Decreto Lavoro.

Nuova soglia di esenzione fiscale per i fringe benefit nel 2023

In sintesi il decreto prevede 142 milioni nel 2023 per innalzare fino a 3 mila euro la soglia di esenzione fiscale dei fringe benefit aziendali per tutti i lavoratori dipendenti con figli minori.

Si tratta di una misura che punta a sostenere le famiglie limitando l’impatto dell’inflazione sui redditi.

La misura risulta presente all’interno dell’articolo ‘Misure fiscali per il welfare aziendale‘ con cui si stabilisce che ‘limitatamente al periodo d’imposta 2023 e in deroga a quanto previsto’ dal Testo unico delle imposte sui redditi:

non concorrono a formare il reddito il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti con figli a carico, nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale entro il limite complessivo di euro 3.000”.

Una soglia che era già stata auspicata del Decreto Aiuti Quater in senso emergenziale ma che adesso, con l’abbandono di una normazione episodica e saltuaria in favore di un approccio sistematico, è giunta all’adeguamento della soglia di esenzione dei fringe benefit in modo non emergenziale.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it