Per il presidente di Confcommercio Roma, Giuseppe Roscioli, “la proposta di legge sul decentramento dei poteri dalla Regione a Roma Capitale in materia di commercio ma anche di turismo, di ambiente e di demanio, darà l’avvio ad una nuova stagione dei rapporti tra imprese e pubblica amministrazione”
“La proposta di legge sul decentramento dei poteri dalla Regione a Roma Capitale in materia di commercio ma anche di turismo, di ambiente e di demanio, darà l’avvio ad una nuova stagione dei rapporti tra imprese e pubblica amministrazione. Risponde infatti a quanto auspicato dalla nostra organizzazione, ossia al decentramento di poteri teso a semplificare, intervenendo sui tempi e sull’iter delle procedure che fino ad oggi hanno costituito un impedimento al fare impresa”. E’ quanto dichiarato dal presidente di Confcommercio Roma, Giuseppe Roscioli. “Lo sviluppo dell’economia territoriale passa, infatti, anche ed oggi direi soprattutto, attraverso provvedimenti di questo tipo se teniamo presente che ogni impresa del Lazio utilizza ogni anno in media 35 giorni per adempiere a pratiche burocratiche di vario tipo. Una volta ultimato questo percorso, la maggiore autonomia di cui godrà Roma con questo protocollo, unita all’approvazione da parte del Senato del provvedimento Salva Roma, fanno ben sperare che finalmente Roma Capitale avrà risorse e strumenti per pianificare concretamente la crescita della città in termini di qualità della vita, servizi, efficienza”.