Parte il Concorso per i ragionieri alla Camera dei Deputati: ecco quali sono i requisiti e come fare domanda.
Concorso ragionieri Camera dei Deputati: arriva un nuovo concorso pubblico per la Camera dei Deputati.
È stato, infatti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo bando per l’assunzione di nuovi ragionieri alla Camera dei Deputati.
Vediamo allora tutto quello che c’è da sapere.
- Concorso ragionieri Camera dei Deputati: quali e quanti sono i posti messi a disposizione
- Concorso ragionieri Camera dei Deputati: quali sono i requisiti richiesti
- Manuale dedicato per il Concorso Camera dei Deputati 20 Ragionieri
- Concorso ragionieri Camera dei Deputati: come si svolgeranno le prove
- Concorso ragionieri Camera dei Deputati: come inoltrare la domanda
Concorso ragionieri Camera dei Deputati: quali e quanti sono i posti messi a disposizione
Per questo concorso, sono stati aperti 20 posti, tutti a tempo pieno e indeterminato.
La figura ricercata è quella del ragioniere.
Viene riservato un numero di posti pari ad un quinto delle assunzioni, per il personale di ruolo dipendente della Camera dei Deputati, appartenente al secondo e al terzo livello, che abbia maturato già cinque anni di anzianità. Mentre un decimo dei posti è riservato al personale di ruolo dipendente della Camera dei Deputati.
Concorso ragionieri Camera dei Deputati: quali sono i requisiti richiesti
Per poter partecipare, oltre ai requisiti generali, occorrerà essere in possesso dei seguenti requisiti:
- Età inferiore ai 45 anni;
- Possesso di una laurea triennale in Scienze dell’economia e della gestione generale, in Scienze economiche o altri titoli di studio che diano l’accesso all’esame di Stato per l’iscrizione all’Albo dei dottori commerciali ed esperti contabili;
- Essere iscritti alla Sezione A o B dell’Albo professionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili o alla Sezione A o B del Registro dei revisori legali o nell’Albo professionale dei consulenti del lavoro.
Manuale dedicato per il Concorso Camera dei Deputati 20 Ragionieri
Il Manuale Concorso Camera dei Deputati 20 Ragionieri comprende Diritto civile e Ragioneria (Codice civile: Libro IV, Titoli I e II, da artt. 1173 ad art. 1469bis; Libro V, Titolo II, da art. 2082 ad art. 2134 e da 2214 ad art. 2220, Titolo V da art. 2421 a art. 2429) e Contabilità di Stato (L. 196/2009 compreso l’allegato I). Con Software per la simulazione della prova ed espansioni online.
Concorso ragionieri Camera dei Deputati: come si svolgeranno le prove
L’iter concorsuale consisterà in:
- Due prove scritte;
- Una prova pratica;
- Una prova orale.
A discrezione della commissione, potrebbe essere prevista una prova preselettiva.
Nel caso sia prevista, sarà un quiz a risposta multipla su Diritto civile e ragioneria e Contabilità di Stato.
Prove scritte
La prima prova scritta sarà un questionario con tre quesiti a risposta aperta, sulle seguenti materie:
- Diritto civile e commerciale;
- Diritto amministrativo;
- Diritto tributario.
La seconda prova scritta sarà un questionario con due quesiti a risposta aperta su:
- Questioni di contabilità di Stato;
- Ragioneria generale e applicata.
Prova pratica
La prova pratica si svolgerà al computer, con tastiera italiana e con sistema operativo Windows. Consisterà nell’elaborazione di dati, mediante l’utilizzo del programma Excel.
Prova orale
La prova orale consisterà in un colloquio pensato per valutare la preparazione e l’aggiornamento culturale del candidato sulle seguenti materie:
- Contabilità di Stato;
- Ragioneria generale e applicata;
- Diritto amministrativo;
- Diritto del lavoro e della previdenza sociale;
- Elementi di diritto costituzionale;
- Lingua inglese (lettura e traduzione di un breve testo scritto in lingua).
Concorso ragionieri Camera dei Deputati: come inoltrare la domanda
Per poter inoltrare la domanda, esclusivamente in via telematica, occorrerà utilizzare questa piattaforma, alla quale accedere mediante Spid.
Si potrà inviare la domanda di partecipazione entro le ore 18.00 del 4 maggio 2023.
Qui potrete trovare il bando del concorso.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it