Ipotesi Decreto Bollette 2023Il 31 marzo scadranno gli aiuti prorogati con la Legge di Bilancio: ecco tutte le ipotesi su un nuovo Decreto Bollette 2023.


Ipotesi Decreto Bollette 2023: il Governo è al lavoro per un decreto con nuove misure per famiglie e imprese, in tema di bollette.

Il prossimo 31 marzo, infatti, scadranno gli aiuti prorogati con la Legge di Bilancio e il decreto è previsto per il prossimo Consiglio dei Ministri, che dovrebbe tenersi prossima settimana.

Fortunatamente il rincaro delle bollette di luce e gas è in calo, ma il Governo ha intenzione di emanare nuovi aiuti per le famiglie e le imprese, colpite dal rincaro delle bollette degli scorsi mesi, premiando i più virtuosi.

Ecco tutte le ipotesi al riguardo.

Ipotesi Decreto Bollette 2023: ecco cosa sappiamo

Arera ha annunciato un taglio dei costi del 20% per l’elettricità, tra aprile e giugno, mentre il prezzo del gas sarà già in discesa nel mese di marzo.
Il Governo, però, ha intenzione di voler cambiare la modalità degli aiuti, in varie forme.

Per quanto riguarda le imprese, l’ipotesi è quella di istituire un sistema selettivo in tre fasce, così da attenuare l’incentivo al diminuire del prezzo del gas.

Come annunciato dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, per le famiglie, invece, s’ipotizza un Bonus famiglie basato sui consumi, incentivando il risparmio. Per la messa in atto, occorrerà aspettare le proiezioni di Arera, perciò, la misura potrebbe slittare al prossimo trimestre.

Per quanto riguarda gli oneri generali di sistema, che finora sono stati azzerati, c’è la possibilità che subiscano un taglio parziale o una reintroduzione.
Si valuta anche il rinnovo del Bonus sociale, con le attuali soglie Isee.

Ipotesi Decreto Bollette 2023Ipotesi Decreto Bollette 2023: la posizione dei consumatori e di Arera

Le associazioni dei consumatori sono preoccupate e fanno pressing sul Governo. Perché, se non sarà rinnovato l’azzeramento degli oneri di sistema della luce e non sarà fatto un intervento sul gas, il costo delle bollette rischia di avere un’impennata per le famiglie (e per le imprese), con un rialzo del 58% per il gas e del 27% per la luce.

Nei giorni scorsi, il presidente dell’Arera Stefano Besseghini ha fatto un po’ di chiarezza sulle nuove misure che, per ora, rimangono solo ipotesi:

“Se ci sono meccanismi che abbiano come target la giusta attenzione all’uso dell’energia ben vengano. Sul Bonus sociale c’è la volontà di proseguire in maniera chiara perché è definito come un meccanismo che permette di cogliere una parte dei consumatori che sono bisognosi di un supporto in una fase in cui, non dimentichiamo, le discese sono importanti ma i costi dell’energia rimangono ancora piuttosto significativi”.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it