A lanciare questo tipo di connettività veloce sono state Unidata e Twt: a beneficiare della prima iperfibra a 25 giga in Italia sono le aziende sul territorio della Città di Milano.
La fibra ottica è oggi un argomento molto discusso, in particolare quando associato alla connessione internet a banda ultra larga.
La banda ultralarga sarà infatti la materia prima del nostro futuro, per l’intero sistema economico e sociale. Sarà la risorsa imprescindibile su cui costruire la competitività futura non solo a livello comunitario, ma anche del nostro Paese: e pertanto deciderà le nostre possibilità di rimanere una delle nazioni più avanzate del pianeta.
In attesa che la banda ultra larga sia adottato come standard in Italia e in tutta l’Unione Europea ci si sta intanto muovendo per accelerare la connettività a velocità molto elevate sul territorio.
Un esempio può essere quello della prima iperfibra italiana, lanciata in questi giorni sul territorio della città di Milano.
La prima iperfibra d’Italia a 25 giga per le Aziende
Ma quali sono le specifiche di questa connessione estremamente veloce?
Si tratta della tecnologia punto-punto Ethernet a 25 giga, lanciata da Unidata e Twt per la prima volta sul territorio italiano.
Le aziende dovranno semplicemente adeguare gli apparati di rete con interfacce a 25Gbps per supportare in pieno la velocità della linea.
Il nuovo servizio consente di scaricare in download e di caricare in upload a 25 giga, offrendo la massima affidabilità in termini di latenza e banda disponibile sul mercato.
La connettività aziendale di Milano passa così ad un livello di velocità molto più elevato, se si pensa che finora le velocità medie della fibra sono fino ad 1 giga o 2,5 e solo in alcune aree arrivano al massimo fino a 10 giga.
Secondo quanto rilasciato in una nota dalle due aziende grazie ai 25 giga sarà possibile garantire una connettività molto elevata anche ai sistemi in cloud e ai data center. E non solo per chi ha l’esigenza di trasmissione di file di grandi dimensioni – ad esempio file diagnostica in alta definizione, video o progetti 3D – ma per tutte le aziende che non possono prescindere da una connessione performante, stabile e sicura.
Fonte: articolo di Giuseppe Orefice