bonus occhiali 2023 piattaformaPer il Bonus occhiali 2023, che prevede un’agevolazione per l’acquisto di occhiali e lenti a contatto, arriva la piattaforma del Ministero della Salute, per poter fare domanda. Ecco di cosa si tratta.


Bonus occhiali 2023 piattaforma: tra pochi giorni, sarà online il portale per richiedere il Bonus occhiali. L’agevolazione era stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2020, ma non era ancora attiva, in previsione dell’istituzione di un fondo annuale per la tutela della salute e della vista.

Si tratta, infatti del Fondo per la tutela della vista e dispone di un fondo di 15 milioni di euro, per il triennio 2021-2023, ovvero 5 milioni di euro ogni anno.

La piattaforma, istituita dal Ministero della Salute, servirà ai cittadini per richiedere l’agevolazione.
Vediamo nel dettaglio.

Cos’è il Bonus occhiali 2023

Il Bonus occhiali, dal valore di 50 euro, è valido per l’acquisto di occhiali e lenti a contatto, di ogni tipo, a scopo correttivo.
Gli acquisti devono essere effettuati tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2023.

Il Bonus può essere erogato sotto forma di voucher per i nuovi acquisti o come rimborso, se è già stata sostenuta la spesa.
Potrà essere speso solamente presso i rivenditori che si sono accreditati sul portale. La lista dei rivenditori accreditati sarà disponibile, poi, sulla piattaforma.

L’agevolazione è disponibile solamente per i cittadini che hanno un reddito Isee inferiore ai 10mila euro e potrà essere richiesta una sola volta, per ciascun membro del nucleo famigliare.

Bonus occhiali 2023: cosa sappiamo sulla piattaforma

Fra qualche giorno, sarà attivata la piattaforma del Ministero della Salute, per poter inoltrare le richieste per il Bonus occhiali 2023.

Secondo le fonti, si potrà accedere alla piattaforma mediante registrazione fatta con Spid, CIE o CNS. Dopo la registrazione, si potrà richiedere l’erogazione del voucher, che dovrà essere speso entro 30 giorni dalla richiesta.

Nel caso in cui, invece, l’acquisto sia già stato effettuato, bisognerà caricare sulla piattaforma una copia dello scontrino o della fattura, che comprovano l’acquisto, per poter ricevere il rimborso.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it