taglio accise birraNel Decreto Milleproroghe 2023, è stato approvato il taglio delle accise sulla birra: ecco cosa cambierà.


Taglio accise birra: la birra è sicuramente una delle bevande più amate degli italiani. Per gli amanti della “bionda” arrivano buone notizie: è stato approvato un emendamento nel Decreto Milleproroghe, che prevede un taglio delle accise sulle birre, per il 2023.

La proposta era già stata avanzata ai tempi della Legge di Bilancio 2023 dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ma alla fine non era stata inserita nella Manovra.

Il taglio delle accise, invece, è stato incorporato nel Decreto Milleproroghe. Vediamo di cosa si tratta.

Taglio accise birra: in cosa consiste il “bonus birra”

Nel Decreto Milleproroghe sono stati trovati i fondi per il “bonus birra” o emendamento “salva birra”, come viene chiamato dalla Coldiretti.

Si tratta di una misura economica pensata per aiutare la filiera della birra. Secondo Assobirra, il settore comprende 850 aziende, tra grandi, medie e piccole imprese, per un totale di 9,5 miliardi di valore complessivo generato e circa 140mila posti di lavoro, a livello nazionale.

Col taglio delle accise, il Governo s’impegna a ridurre il peso del fisco sulla produzione, già provata dall’aumento dei costi delle materie prime.
Come annunciato da Coldiretti, il taglio delle accise aiuterà il settore italiano della birra a riprendersi e a mettere in sicurezza lo sviluppo della filiera e l’aumento della produzione di materia prima.

Basti pensare agli aumenti del costo dell’energia (+200%), degli imballaggi (+45%), delle bottiglie (+50%), delle lattine (+10%), dei tappi (+22%) e dei fusti di plastica (+23%).

Per i piccoli birrifici artigianali, l’emendamento prevedrà uno sconto delle accise del:

  • 50% per i birrifici con una produzione fino a 10mila ettolitri;
  • 30% per i birrifici con una produzione fino a 30mila ettolitri;
  • 20% per i birrifici con una produzione fino a 60mila ettolitri.

Secondo le previsioni, le accise saranno di 2,97 euro per ettolitro. Senza questo emendamento, l’accisa sarebbe tornata ad essere di 2,99 euro ad ettolitro e la riduzione per i piccoli birrifici sarebbe stata ridotta o azzerata.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it